I confini internazionali in Australia erano stati chiusi lo scorso marzo 2020 allo scoppio della pandemia da COVID-19.
Cittadini e residenti permanenti, che avranno ricevuto la doppia dose di vaccino e che arriveranno in New South Wales, avranno la possibilità di sottoporsi solo a 7 giorni di quarantena nella propria abitazione, invece di spendere migliaia di dollari per trascorrere il periodo di isolamento in un hotel per 14 giorni.
I viaggiatori devono essere completamente vaccinati con un vaccino approvato dalle autorità sanitarie, a meno che non abbiano meno di 12 anni o siano esenti per ragioni mediche.
La Therapeutic Goods Administration (TGA) ha dichiarato che i vaccini Sinovac, di fabbricazione cinese, e Covishield, di fabbricazione indiana, dovrebbero essere considerati ‘vaccini riconosciuti’ quando si determinerà l’idoneità dei viaggiatori internazionali a varcare i confini australiani.
I viaggiatori non vaccinati, invece, dovranno obbligatoriamente passare la quarantena in hotel per un periodo di due settimane.
Il governo federale lavorerà nelle prossime settimane anche con i singoli Stati per rimuovere i limiti di viaggio per i soli viaggiatori vaccinati.