ADELAIDE - Domenica 22 novembre l’Associazione Nazionale Carabinieri sez. Adelaide Inc., presieduta da Joe Scalzi, ha celebrato presso la chiesa St Francis of Assisi, come ogni anno, una Messa in onore di Virgo Fidelis, la madonna protettrice dei Carabinieri.
A poche ore dalla fine del lockdown in South Australia, i numeri in chiesa erano ridotti e la celebrazione più sobria.
Non sono mancati però gli ospiti d’onore, tra cui il ministro Vincent Tarzia, in rappresentanza del premier Steven Marshall, Lee Odenwalder MP, rappresentante del leader dell’opposizione Peter Malinauskas, Tony Zappia MP, Philip Newitt, in rappresentanza di Grant Stevens, cmmissario capo di Police SA, Robert Bria, sindaco di Norwood, Payneham & St Peters, Mal Hyde, il commissario di Polizia in pensione, Mark Quaglia, in rappresentanza del Com.It.Es, Silvio Iadarola, in rappresentanza del CIC, Giorgio Cosentino, generale dell’esercito italiano in pensione, oltre che i cavalieri Vincenzo Papandrea, Cathy Papandrea e John Di Fede.
La Messa è stata celebrata come di consueto da padre Eldridge, il parroco della chiesa dedicata a San Francesco d’Assisi, sulla Newton Road, quartiere italiano.
Lo stendardo dell’associazione, assieme al quadro che rappresenta la Virgo Fidelis e la bandiera italiana, sono stati portati in processione lungo la navata centrale della chiesa all’inizio della cerimonia religiosa e posati a lato dell’altare, assieme a una corona commemorativa.
Conclusa la cerimonia è stata recitata la Preghiera del Carabiniere e, dopo le fotografie formali di rito, i presenti si sono riuniti per un momento di preghiera davanti alla statua di Padre Pio, nello spiazzo antistante la chiesa.
A questo punto Joe Scalzi, presidente dell’Associazione, ha pronunciato il suo discorso, dando a tutti il benvenuto alla cerimonia annuale che commemora gli ufficiali caduti dell’Arma dei Carabinieri in occasione del 71esimo anniversario della celebrazione della Virgo Fidelis.
“È un giorno in cui i ranghi dell’Arma dei Carabinieri di tutto il mondo si riuniscono per pregare, riaffermando la fede nella Nazione e tutti i valori che hanno sostenuto l’Arma dei Carabinieri, sin dalla sua nascita 206 anni fa, quali patriottismo, sacrificio, coraggio e giustizia, da sempre al centro dell’Arma dei Carabinieri, pronti a difendere, aiutare, sostenere e garantire la legge e l’ordine”.
Joe Scalzi ha quindi ricordato tutti i Carabinieri che hanno sacrificato la loro vita in nome di questi valori, riconoscendone il contributo come “ultimo sacrificio offerto alla società”.
Infine, sono state deposte le corone, è stato osservato un minuto di raccoglimento sulle note de Il silenzio, suonato da Paul Wes, e la benedizione finale di padre Eldridge. A questi ultimi è andato un ringraziamento finale da parte di Joe Scalzi.