A Marrickville si è svolta con grande entusiasmo e partecipazione la tradizionale ‘Festa della Mamma’ organizzata presso la Chiesa di Santa Brigida, giunta quest’anno alla 96esima edizione.
L’evento, fortemente radicato nella storia della comunità, ha visto la presenza di 320 persone, riunite in un clima di gioia, spiritualità e convivialità.
Grazie alla collaborazione del maestro organista Tommy Galea e al parroco Glitos Matthias, la mattinata è iniziata con una commovente celebrazione liturgica in onore delle mamme.
Al termine della messa, la festa è proseguita nel salone adiacente alla chiesa, dove gli ospiti sono stati accolti da un ricco pranzo a base di carne, spiedini e piatti popolari della tradizione, accompagnati da musica dal vivo e tanta allegria.
Nel pomeriggio, spazio ai dolci, torte, caffè e intrattenimento musicale, con una ballerina che ha omaggiato le madri con una coreografia floreale.
L’intera giornata si è conclusa lasciando un bilancio più che positivo: 13mila dollari raccolti a favore della comunità, una somma ritenuta soddisfacente dagli organizzatori.
L’iniziativa, portata avanti con passione da anni, ha coinvolto una platea variegata: il 40% dei partecipanti erano connazionali, mentre il resto del pubblico proveniva da diverse comunità culturali, tutte accomunate dall’apprezzamento per la cucina e l’ospitalità italiane.
“La chiesa di Marrickville è conosciuta da quasi tutti gli italiani della zona. Qui negli anni si sono sposati, hanno battezzato i figli, celebrato le Comunioni e, oggi, i loro figli tornano a sposarsi nello stesso luogo”, ha ricordato con orgoglio Tony Cipolla, uno degli organizzatori e da sempre pilastro della comunità dei Passionisti di Marrickville.
La festa a Santa Brigida è stata un momento centrale per la comunità, capace di unire generazioni e culture diverse nel nome della famiglia, della tradizione e della solidarietà.