CANBERRA - Chi non vota riceverà una lettera dalla Commissione Elettorale Australiana (AEC) con le istruzioni per il pagamento della multa. Tuttavia, se si ritiene di avere un motivo valido e sufficiente, come una malattia, o di essere stati ostacolati da un disastro naturale o da un incidente, è possibile comunicarlo all’AEC. Sarà poi il Responsabile Elettorale di Circoscrizione a valutare se il motivo è accettabile. In caso contrario, si dovrà pagare la sanzione.
È importante sottolineare che non si può essere incarcerati per non aver votato.
Per chi non può recarsi ai seggi il 3 maggio, sono disponibili il voto anticipato — reso disponibile lo scorso 19 aprile — e il voto postale, da richiedere preventivamente.
Ben più gravi sono le conseguenze per chi vota più di una volta. Il voto multiplo è un reato penale ai sensi del Commonwealth Electoral Act 1918 e del Referendum (Machinery Provisions) Act 1984. I colpevoli rischiano fino a 12 mesi di carcere, una multa massima di 19.800 dollari, o entrambe le sanzioni.
Dopo le elezioni, l’AEC confronterà le liste elettorali dei seggi per individuare eventuali casi di voto multiplo. I sospetti saranno contattati e, se necessario, segnalati alla Polizia Federale e al Direttore della Pubblica Accusa.
Votare è un diritto, ma anche un dovere civico.