MADRID - L’Ambasciata d’Italia della capitale spagnola ha aperto le sue porte, lo scorso 5 febbrario, a un pubblico d’eccezione per ospitare Bocconi Meets Madrid, un evento che ha rappresentato un’importante occasione di incontro tra l’Università Bocconi di Milano e la comunità accademica, imprenditoriale e educativa spagnola.
L’iniziativa, organizzata con il supporto della Bocconi Alumni Community, ha attirato studenti, genitori, professionisti e rappresentanti aziendali, interessati a scoprire le opportunità offerte dall’ateneo milanese.
L’evento ha preso il via con il benvenuto di Benedetto Giuntini, vice-capo missione dell’Ambasciata d’Italia, che ha voluto evidenziare l’eccellenza dell’Università Bocconi nel panorama accademico internazionale, cogliendo l’occasione per ribadire l'interesse dell’Ambasciata nel “sostenere con forza i programmi di mobilità internazionale, al fine di rafforzare le opportunità di scambio tra Italia e Spagna”.
A seguire, Maddalena Liccione, rappresentante della Bocconi Alumni Community di Madrid, ha ribadito l’importanza della presenza bocconiana nella capitale spagnola, mentre l’approfondimento sull’istituzione milanese è stato curato da Chiara Fumagalli, Dean of the Undergraduate School, e Mario Tabarini, Director of Guidance and Recruitment. Entrambi hanno illustrato la vasta offerta formativa della Bocconi, evidenziando il forte orientamento internazionale, il focus su innovazione e ricerca, e le relazioni privilegiate con aziende di prim’ordine.
Un momento dell’evento.
Dopodiché, spazio per una sessione dedicata alle esperienze dirette di studenti e alumni Bocconi, che hanno condiviso il loro percorso accademico e professionale.
A raccontare di come la formazione bocconiana sia stata decisiva, per affrontare le sfide del settore in cui si sono inseriti, sono stati Alessandro Caluori Rodríguez (Manager - New Sellers Recruitment) di Amazon, Francesca Padula (Director of Marketplaces and eCommerce di Metyis) e Silvia Taglietti (Business Excellence di Ethypharm).
L’evento si è concluso con un elegante networking cocktail, durante il quale i partecipanti hanno potuto interagire con i rappresentanti dell’università, ex studenti e professionisti del settore. Prima, però, quindici minuti dedicati alle domande dei presenti.