La donazione al Co.As.It. di Melbourne del ‘Carretto Siciliano’, donato dalla Famiglia Siciliana di Melbourne, rappresenta un esempio significativo di collaborazione tra associazioni regionali e Co.As.It.

La donazione è arrivata dopo un periodo di restauro del carretto – sostenuto dal Co.As.It. – e dopo un accordo che prevede la realizzazione di alcuni obiettivi importanti per il futuro dell’associazionismo regionale in Australia.

La Famiglia Siciliana ha donato, oltre al Carretto Siciliano, anche 23mila dollari di fondo cassa che sosterranno lo sforzo del Co.As.It. per tramandare alle future generazioni le tradizioni culturali della Regione Sicilia.

In particolare, progetti e programmi per il futuro digitale che possano rimanere a disposizione delle nuove generazioni.

Il Co.As.It. ha voluto ringraziare tutte le Associazioni siciliane, la Famiglia Siciliana e Pippo Cannata per aver voluto raggiungere questo importante ed ambizioso obiettivo: consegnare al futuro una parte importante dell’eredità culturale siciliana.

Il Carretto Siciliano, un carro decorato trainato da cavalli proveniente dalla regione siciliana, è un simbolo vibrante dell’arte e della tradizione italiana. 

Originari dell’inizio del XIX secolo, questi carri sono un caleidoscopio di colori e design intricati, che riflettono il ricco arazzo del folklore, della storia e della vita quotidiana siciliana. 

I dipinti sui carri spesso raffigurano scene di poemi epici, leggende locali o storie religiose, rendendoli non solo belli ma anche istruttivi.

Considerato il significato culturale del Carretto Siciliano, integrarlo in un progetto digitale per le scuole presenta un approccio innovativo per immergere gli studenti nello studio del patrimonio siciliano. 

Le proposte del Co.As.It. per la trasformazione in digitale includono la creazione di un archivio digitale completo di fotografie, primi piani dettagliati e descrizioni storiche di vari modelli di Carretto. 

Questo potrebbe essere reso interattivo, in cui gli studenti possono ingrandire per vedere dettagli intricati o ottenere spiegazioni sulle scene rappresentate; la progettazione di una piattaforma in cui gli studenti possono selezionare diverse parti del Carretto e ottenere una storia o una leggenda narrata collegata a quel disegno. Ciò trasforma l’esplorazione in un coinvolgente viaggio di apprendimento; l’implementazione di un modulo Design e Arte, che consente agli studenti di progettare il proprio Carretto digitale. Possono scegliere modelli, colori e storie da rappresentare, unendo creatività e apprendimento; inoltre, l’integrazione della comunità attraverso mostre virtuali dei lavori degli studenti, promuovendo un senso di comunità e mostrando l’intreccio della tradizione con i moderni strumenti digitali.

Infine, il Co.As.It. Melbourne, per conto delle associazioni siciliane in Australia, potrebbe gestire un programma di borse di studio in cui gli studenti presentano i loro disegni di Carretto o scrivono saggi sul loro significato. Ai vincitori potrebbero essere assegnate borse di studio, incoraggiando sia l’espressione artistica che la ricerca accademica.

In conclusione, il Carretto Siciliano funge da ponte tra passato e presente. Trasformando questo artefatto culturale in un progetto digitale, le scuole possono promuovere la comprensione del patrimonio siciliano, intrecciandolo con gli strumenti didattici contemporanei. 

Questa collaborazione tra il Co.As.It. Melbourne e le associazioni siciliane in Australia non solo preserva la tradizione, ma apre anche la strada al legame della prossima generazione con le proprie radici.