Steve Capelin, di origine veneta, eclettico insegnante di scuola e di teatro, attore e artista, è l’autore di “Paradiso”, il romanzo storico che sta diventando un bestseller locale e che racconta l’incredibile avventura dei suoi antenati italiani.
“I racconti che caratterizzano le grandi ondate migratorie sono molteplici, gli italiani sono partiti all’avventura per l’America e l’Australia in tantissimi, ma la mia famiglia ha vissuto una storia davvero particolare - dice l’autore -: nel 1880 lasciarono il paesino veneto di Ghiràn unendosi a una spedizione francese che prometteva ricchezza e benessere in una nuova terra”. Ma Capelin racconta quanto accadde dopo la partenza e che è ormai storia scritta sui libri scolastici, sopratutto di quelli che parlano dell’emigrazione degli italiani: “La spedizione si rivelò una truffa e i contadini veneti furono abbandonati sulle coste della Nuova Guinea, una terra selvaggia, solitaria e inospitale”.
“Paradiso” è un piccolo capolavoro, una lettura appassionante piena di personaggi reali e scenari mozzafiato. Nelle parole di Venero Armanno “una testimonianza del desiderio umano della ricerca di una vita migliore, una lettura incredibile”.
Bianca Millroy, editrice di Capelin, spiega la genesi del libro basato su un lungo periodo di ricerca e viaggi: “Steven ha impiegato cinque anni nella stesura di questo racconto epico. Ha viaggiato in tutti i luoghi descritti compresa la Nuova Guinea, ha ricercato documenti e fatto un’attenta esegesi delle fonti, mescolando il tutto con una scrittura potente e vivida, ma nello stesso tempo incredibilmente scorrevole e semplice da leggere”.
Da non perdere l’evento a Stanthorpe, il 10 dicembre, presso la Regional Gallery