Leticia Ficarra è stata premiata con l’Italian Businesswoman Award durante la Gala night organizzata dalla Camera di Commercio Italiana, un riconoscimento che celebra l’eccellenza e l’impegno delle donne nel mondo dell’impresa. L’avvocata cassazionista presso PMY Group, nata a Melbourne ma di origini siciliane, ha ricevuto il premio con grande entusiasmo. “È stato davvero incredibile, un vero onore. Non me lo aspettavo - racconta -. A volte serve proprio quel piccolo incoraggiamento o quella conferma che stai facendo le cose bene”.
La carriera di Letizia Ficarra è segnata da una progressione costante in ambiti legali e manageriali. Dopo un’esperienza iniziale negli studi giuridici e come assistente legale presso Swisse, ha lavorato quasi sei anni in Programmed, diventando responsabile legale, occupandosi di contratti e della gestione legale in settori diversi, dalla manutenzione ai servizi sanitari. Oggi è parte di PMY, una società di tecnologia sportiva che migliora l’esperienza dei tifosi negli eventi globali.
Nonostante abbia operato in settori tradizionalmente dominati dagli uomini, Letizia non ha mai percepito discriminazioni. Attribuisce questa sicurezza all’educazione ricevuta in famiglia: “Mia madre è una siciliana forte e decisa. Mi ha insegnato che sono come tutti gli altri, e di non lasciare mai che qualcuno mi faccia sentire diversa. Essere donna non deve mai essere un limite”.
Per Letizia, infatti, il premio rappresenta non solo un riconoscimento della sua carriera, ma anche la conferma che il suo contributo professionale è rispettato e valorizzato dalla controparte maschile.
L’eredità italiana ha lasciato un’impronta nel suo approccio al lavoro. Cresciuta in una famiglia severa, ha imparato disciplina e rigore, qualità fondamentali per gestire complessità e responsabilità.
Allo stesso tempo, la naturale comunicatività, la determinazione personale e la capacità di adattarsi, tipiche della cultura italiana, le permettono di modulare autorevolezza e tatto nelle diverse situazioni professionali.
