CÓRDOBA – È stata la più importante fotogiornalista italiana del ‘900. E ora l’Istituto Italiano di Cultura di Córdoba le dedica una retrospettiva, mentrein questi giorni Il Globo Tv, con il canale Rai Premium, ha trasmesso un film sulla sua vita, Solo per passione, con la regia di Roberto Andò. Il personaggio di Letizia è Isabella Ragonese.

Letizia Battaglia, morta nel 2022 a 87 anni, è stata la prima fotoreporter donna a lavorare in un quotidiano italiano.

Il quotidiano era L’Ora di Palermo, noto per le sue inchieste sulla mafia, quando il fenomeno della criminalità organizzata veniva sottovalutato dagli stessi siciliani e ignorato (per usare un eufemismo) dalla politica di allora.

Fu lei, per esempio, a fotografare l’attuale presidente della Repubblica Sergio Mattarella mentre, il 6 gennaio 1980, tiene tra le braccia il corpo del fratello Piersanti, appena ucciso in un agguato di Cosa Nostra.

Battaglia, però, rifiutava l’etichetta di “fotografa della mafia”, perché nella sua lunga carriera aveva fotografato di tutto, non solo assassini, politici corrotti e vittime. Famoso, per esempio, il suo reportage tra i ricoverati del manicomio di Palermo, alla fine degli anni ’70, mentre già si annunciava la rivoluzione di Franco Basaglia.

Di quell’esperienza, che contribuì a squarciare il velo di silenzio e oblio intornio alla malattia mentale, ricorderà sempre "l’umanità ricca ed emozionante dei folli”.

In questo senso la mostra di Córdoba, dal titolo Letizia Battaglia: crónica, vida, amor, vuole essere un percorso attraverso i suoi scatti più importanti, uno sguardo initimo e sensibile sulla sua città, Palermo, con la sua lacerante bellezza e le sue irrisolte contraddizioni, le sue ombre, la sua storia, la vita di ogni giorno.

La locandina della mostra, con una delle sue foto più famose.

La curatela è di Marco Meneguzzo, in collaborazione con l’Archivio Letizia Battaglia. Prima di Córdoba, la mostra ha toccato città come Parigi, Bruxelles e Caracas.

La mostra sarà ospitata dal 23 aprile al 28 luglio 2024 al Museo Provincial de Fotografia Palacio Dionisi (av. Hipólito Yrigoyen 622) da martedì a domenica, dalle 10 alle 19.