MELBOURNE – John Pesutto ha negato che la sua leadership del Partito liberale del Victoria sia in pericolo, anche se la sua formazione politica è stata costretta ad accontentarsi del terzo posto alle recenti elezioni suppletive di Mulgrave, innescate dal ritiro dell'ex premier Daniel Andrews.
La Commissione elettorale statale ha pubblicato i risultati definitivi del voto svoltosi lo scorso 18 novembre e ha confermato che l'indipendente Ian Cook si è classificato al secondo posto dopo la distribuzione delle preferenze, superando il candidato liberale Courtney Mann. A vincere le consultazioni è stata la laburista Eden Foster, dopo essersi assicurata il 56,5% dei voti su base bipartitica.
I liberali sembravano sulla buona strada per rivendicare il secondo posto durante lo spoglio delle schede il giorno delle elezioni, ma il conteggio dei voti postali e nei centri per il voto anticipato ha visto Cook prevalere per alcune centinaia di voti.
Pesutto ha difeso la sua decisione di presentare un candidato nel seggio: “Siamo arrivati secondi nel voto primario, e penso che questo sia un punto importante da sottolineare", ha detto ai giornalisti. "Le preferenze hanno favorito Ian Cook, ma solo per circa 150 voti".
Il ministro statale Danny Pearson ha definito la decisione dei liberali candidare un suo rappresentante a Mulgrave un "fallimento epico". "Darren Chester, deputato federale, ha descritto il Partito Liberale come una macchina perfetta per perdere le elezioni. Ma partiva dal presupposto che i liberali avrebbero continuato a collezionare secondi posti. Ebbene, sotto la guida di John Pesutto il maggior Partito d’opposizione sta cominciando ad arrivare terzo".
Quella di Mulgrave è stata la seconda elezione suppletiva in Victoria quest'anno dopo il voto nel seggio di Warrandyte, nel nord-est dello Stato, resasi necessaria in seguito al ritiro del deputato ed ex ministro liberale Ryan Smith. I laburisti in quell’occasione non avevano presentato un loro candidato.