BERLINO - Christian Brueckner, il principale sospettato nella scomparsa di Madeleine McCann, è stato scarcerato ieri in Germania, dopo aver scontato una pena per un altro delitto. L’uomo, un cittadino tedesco di 48 anni, era detenuto a Sehnde, vicino Hannover. 

A darne notizia è stata la polizia, ricordando che il 48enne cittadino tedesco era detenuto per essere stato riconosciuto colpevole nel 2019 dello stupro di una 72enne americana in Portogallo. Pena che ha finito di scontare, appunto, in questo giorni.

L’uomo non è mai stato incriminato formalmente per il caso Maddie e ha sempre respinto ogni accusa in relazione alla vicenda della bimba inglese, scomparsa misteriosamente da un resort in Portogallo il 3 maggio 2007.

Contattato dall’Afp, un portavoce della struttura penitenziaria ha confermato l’uscita verso le 9.15, l’ora in cui un veicolo nero, l’auto del suo legale, affiancato da due auto della polizia, ha lasciato la prigione. 

La Procura ha chiesto che Christian Brueckner sia sottoposto a misure di sorveglianza: una richiesta accolta dal tribunale di Hildesheim, che ha imposto all’ex detenuto il braccialetto elettronico. Brueckner dovrà inoltre presentarsi regolarmente alle autorità, secondo quanto riporta Der Spiegel. La stessa fonte rende inoltre noto che la città di Sehnde ha informato l’ex detenuto che il suo passaporto sarebbe stato ritirato in cambio di una carta di identità valida solo sul territorio tedesco. 

Il procuratore tedesco Christian Wolters non è stato in grado di impedire il rilascio, visto che in questa fase le prove si sono dimostrate insufficienti a garantire un’incriminazione. Per questo aveva espresso preoccupazione, in una recente intervista all’Afp, per la liberazione di un individuo “fondamentalmente pericoloso”.  

Dal 2020 la polizia e la procura di Braunschweig ritengono che possa essere direttamente coinvolto nella scomparsa di Maddie, per questo nei mesi scorsi erano ricominciate le indagini degli inquirenti tedeschi nei pressi del luogo dove è sparita dal bambina, nella località balneare di Praia da Luz, nel comune di Lagos, in Portogallo. Al momento, però, mancano elementi concreti per sostenere un’accusa.  

Le ultime ricerche senza successo hanno avuto luogo nel maggio 2023 nei pressi di un lago a Silves, nell’entroterra della regione turistica dell’Algarve, a una cinquantina di chilometri dal luogo della scomparsa di Maddie. All’epoca dei fatti, il 48enne viveva sulla costa portoghese dell’Algarve, vicino alla località di villeggiatura dei McCann.