Si è svolto con grande successo l’evento ‘A Taste of Abruzzo’, il pranzo solidale organizzato dall’Abruzzo Club presso la sede di Carina, che ha registrato la partecipazione entusiasta di oltre 170 persone. L’iniziativa, ideata per sostenere la rinascita del club dopo i danni causati dal ciclone Alfred, si è rivelata una straordinaria occasione di solidarietà, convivialità e celebrazione dell’identità abruzzese.
Tra gli ospiti d’onore, il pubblico ha potuto apprezzare la presenza dei rinomati musicisti Paolo Tagliamento (violino) e Massimo Scattolin (chitarra), che hanno sorpreso i presenti con una piccola performance dal vivo, regalando un momento di rara bellezza musicale che ha unito cultura ed emozione. A impreziosire ulteriormente la giornata, la partecipazione del maestro Umberto Clerici, direttore principale della Queensland Symphony Orchestra, e figura di riferimento della scena musicale australiana.

Il menù, ideato e realizzato dallo chef Roberto D’Anna e dalla chef Sara Polimena, ha celebrato le autentiche tradizioni gastronomiche abruzzesi, con piatti tipici preparati con passione e maestria: dall’antipasto misto abruzzese con pallotte cacio e ova, salumi e burrata, alle portate principali come la polenta con salsiccia al sugo e la pasta artigianale “sagn e fasul” servita in zuppa di fagioli. I dessert condivisi, parrozzo e cicerchiata, hanno chiuso in dolcezza un’esperienza gastronomica indimenticabile.

A fare gli onori di casa, il presidente dell’Abruzzo Club e l’instancabile Tina La Monaca, da poco insignita del titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana che anche in questa occasione ha confermato la sua dedizione e competenza nell’organizzazione.
L’atmosfera è stata animata da musica dal vivo, che ha accompagnato l’intero pranzo in un clima di festa e condivisione.

‘A Taste of Abruzzo’ si è dimostrato non solo un successo in termini di partecipazione, ma anche un esempio concreto di come la cultura culinaria e musicale italiana possano unirsi per rafforzare il senso di comunità e sostenere cause importanti.

Una giornata all’insegna della solidarietà, dell’amicizia e del senso d’appartenenza, che ha lasciato nei presenti il sapore autentico dell’Abruzzo e la promessa di una rinascita collettiva.