TEL AVIV - Le forze di difesa israeliane (Idf) hanno schierato una quarta divisione nel Libano meridionale per operazioni via terra contro Hezbollah. L’esercito israeliano ha annunciato che la 146a Divisione di riservisti ha iniziato ieri sera le operazioni di terra nel settore occidentale del Libano meridionale. La divisione di riserva si unisce alle tre divisioni dell’esercito permanente (98, 36 e 91) già operative nei settori centrale e orientale del Libano meridionale.
Secondo la stampa israeliana la decisione di Israele di schierare una quarta divisione di riservisti porta il numero totale di soldati dispiegati nel Libano meridionale a superare probabilmente i 15.000. Le operazioni sono state avviate dalla divisione con la sua brigata di fanteria di riserva Carmeli e la brigata corazzata di riserva Iron Fist, con il supporto del 213 reggimento di artiglieria, afferma l’esercito. La 146a Divisione di riservisti ha iniziato le operazioni di terra nel settore occidentale del Libano meridionale. La divisione di riserva si unisce alle tre divisioni dell’esercito permanente (98, 36 e 91) già operative nei settori centrale e orientale del Libano meridionale.
Le operazioni di terra di Israele nel Libano meridionale sono state descritte dall’Idf come “incursioni limitate, localizzate e mirate”, con l’obiettivo di demolire le infrastrutture di Hezbollah nella zona di confine, in particolare nei villaggi adiacenti a Israele, per consentire ai residenti del nord di Israele di tornare a casa.
L’esercito israeliano ha anche fatto sapere di aver eliminato Suhail Hussein Husseini, il comandante del quartier generale di Hezbollah, in un attacco a Beirut. L’attacco aereo mirato che ha ucciso Husseini, “basato sull’intelligence”, è avvenuto ieri, secondo la comunicazione dell’Idf. “Il quartier generale supervisiona la logistica all’interno dell’organizzazione terroristica Hezbollah ed è responsabile del budget e della gestione delle sue varie unità nell’organizzazione”, spiega una nota dell’esercito israeliano.
Husseini in particolare “ha svolto un ruolo cruciale nei trasferimenti di armi tra l’Iran e Hezbollah ed era responsabile della distribuzione delle armi avanzate tra le unità” del movimento militare libanese, “supervisionando sia il trasporto che l’assegnazione di queste armi. Inoltre, era un membro del consiglio della Jihad, il consiglio di leadership militare senior di Hezbollah”.
“Il quartier generale include l’unità di ricerca e sviluppo di Hezbollah, che è responsabile della produzione di missili a guida di precisione e della gestione dello stoccaggio e del trasporto di armi in Libano. Nel suo ruolo, Husseini era responsabile della gestione logistica e di bilancio dei progetti più delicati di Hezbollah, tra cui i piani di guerra dell’organizzazione e altre operazioni speciali, come il coordinamento degli attacchi terroristici contro lo Stato di Israele dal Libano e dalla Siria”.
La notte scorsa gli aerei delle forze di Israele hanno nuovamente attaccato la periferia meridionale della capitale libanese. Il portavoce di lingua araba di Idf aveva in precedenza emesso un avviso agli abitanti della zona, in cui si chiedeva di non stare sulla spiaggia o nelle barche sulla costa dal fiume Awali fino a nuovo avviso.