Jessica Hull, che si è dimostrata la migliore mezzofondista del Paese, è determinata a competere con i migliori atleti del mondo
Originaria di Albion Park, diventata la prima donna a detenere simultaneamente i record australiani nei 1.500, 3.000 e 5.000 metri, a Doha, teatro dei suoi primi campionati del mondo di un anno addietro, la Hull ha superato di 2” il traguardo dei 3000 della diciassettenne Benita Willis. Il miglioramento delle prestazioni dell’atleta dell’Illawarra negli ultimi 12 mesi è stato evidente, appena un anno dopo aver mancato per un soffio la finale del miglio ai Campionati del mondo. A rendere il suo miglioramento ancora più notevole è stato il fatto che è stata lontana dalla sua squadra di allenamento per gran parte dell’anno.
Componente della squadra élite Nike di Pete Julian, la mezzofondista è tornata in regione a marzo mentre il coronavirus continuava a diffondersi in tutto il mondo. Seguendo scrupolosamente il programma per lei elaborato da Julian, la Hull si è allenata sotto l’occhio vigile di suo padre, e allenatore junior, Simon. L’ex star dell’Oregon University si è dimostrata sorpresa dei risultati che ha ottenuto durante le sue sei settimane in Europa e spera di usarli come trampolino di lancio per un 2021 frenetico che include le Olimpiadi riprogrammate a causa della pandemia. “Voglio continuare a competere e intendo salire sempre più in alto - ha affermato Jessica -. Ora so di poter finire nel gruppo delle migliori, mi sto dando da fare per esserci e non solo pensando a tempi e record, ma per essere competitiva ai massimi livelli”.
Le sue brillanti prestazioni sono arrivate mentre il corregionale Ryan Gregson ha visto Stewart McSweyn battere il suo record nazionale sui 1500 maschili. Il 30enne aveva detenuto il primato di 3’31”06 dal 2010, con il suo più giovane rivale e compagno d’allenamento che si è avvicinato a migliorarlo in diverse occasioni nelle ultime settimane. Questa volta McSweyn ce l’ha fatta, vincendo l’evento di Doha in 3’30”51. Gregson è arrivato solo 12° in 3’37”75.
L’emergente venticinquenne ha dimostrato uno stato di forma da record negli ultimi tempi, migliorando il record australiano sui 3.000 a Roma. “Sono arrivato sapendo di essere in buona forma”, ha dichiarato McSweyn. Con un’eccellente forma fisica, McSweyn ha corso una gara coraggiosa, aprendo un varco in pista prima di finire bene per assicurarsi una vittoria dominante.