Lo hanno più volte ripetuto gli organizzatori: la Melbourne Italian Festa non vuole essere una semplice celebrazione del patrimonio culturale tricolore, quanto anche delle sue eccellenze, fungendo come gigantesca vetrina espositiva di notevoli talenti italiani e di tutte quelle creazioni – nell’ambito della moda, della tecnologia e del design – che sono frutto dell’ingegno italiano. Così, al piano superiore del Royal Exhibition Building, è stata allestita un’esposizione di moda che ha registrato una cospicua affluenza di visitatori. L’esposizione è consistita in una serie di abiti e accessori di alta classe, di alcuni rinomati sarti e stilisti italiani, tra cui Dom Bagnato e Lucy Laurita. 

Sempre all’interno, all’entrata principale dell’edificio – quella che affaccia su Nicholson Street, per intenderci – è stata invece organizzata una bellissima esposizione di vecchie macchine da caffè. Un po’ come a dare il benvenuto ai visitatori della Melbourne Italian Festa, invitandoli a calarsi nell’autentico stile di vita tricolore, proprio celebrando il simbolo per eccellenza dell’ospitalità italiana: il caffè. Una celebrazione, dunque, non solo dell’ingegno italiano, ma anche del suo design, con modelli che hanno rappresentato dei veri e propri must-have nelle case degli italiani. 

Le installazioni sono continuate all’esterno, con la mostra di auto FIAT, Alfa Romeo e delle Vespa, un’installazione che ha raccolto alcuni dei modelli più iconici del passato delle quattro e due ruote di manifattura italiana, nonché alcune creazioni più recenti. Insomma, questa particolare area della Melbourne Italian Festa ha rappresentato un affollato punto d’incontro di appassionati dei motori.