Mirboo North, un piccolo gioiello nel cuore di Gippsland, ha ospitato domenica scorsa uno degli eventi culturali più attesi dell’anno: la Mirboo North Italian Festa. Questa festa, che ha le sue radici nella nostalgia e nella determinazione degli immigrati italiani arrivati in Australia dopo la Seconda guerra mondiale, è diventata un appuntamento imperdibile non solo per la comunità locale, ma anche per migliaia di visitatori provenienti da Melbourne e dalla Mornington Peninsula. Quest’anno, l’evento è riuscito ad attirare ben oltre le 30mila persone.

La Mirboo North Italian Festa, originariamente conosciuta come St Paul’s Festival, ha avuto inizio nel lontano 1966, quando un gruppo di immigrati italiani decise di ricreare le tradizioni e le celebrazioni della loro terra natia a Mirboo North. La festa era un modo per onorare San Paolo, patrono di Solarino, città siciliana da cui provenivano molti dei fondatori della festa. Negli anni, grazie al lavoro instancabile del comitato tutto al femminile del St Paul’s Catholic Social Club, l’evento è cresciuto e si è trasformato in una celebrazione ricca di musica, danze, cibo e intrattenimento: insomma, nella Festa così come la conosciamo oggi, una vera e propria rappresentazione popolare della cultura italiana. 

Un evento che mette in scena molti degli elementi tipici dello Stivale, persino con stereotipi ormai consolidati all’interno dell’immaginario collettivo mondiale, quale quello dei “mangiatori di maccheroni”, che in questo contesto vengono declinati nella forma di una competizione tra chi riesce a inghiottire più pasta in un arco di tempo breve e senza l’utilizzo di posate. 

La scorsa domenica, dunque, le strade hanno iniziato ad animarsi sin dalle prime ore del mattino, con famiglie e amici che si affrettavano verso il Baromi Park, chi giungendo in auto, chi con autobus organizzati e chi con i mezzi pubblici o in bicicletta, pronti a immergersi nella festa. In lontananza, note e ritmi piuttosto familiari risuonavano nell’aria, accompagnati dalle risate e dai sorrisi che adornavano i volti delle persone. Il profumo invitante di pasta fresca e sugo di pomodoro che già ‘pippiava’ in pentola s’intrecciava con l’aroma del caffè appena tostato, creando un’atmosfera accogliente e familiare che ha avvolto tutti i presenti per l’intera giornata della Festa. La giornata è iniziata con la consueta Messa all’aperto per San Paolo, seguita da una processione chiassosa e colorata attraverso il parco, accompagnata da alcuni sbandieratori e suonatori di tamburi, molti dei quali in vesti tradizionali siciliane, e dall’apertura dei mercatini e degli stand gastronomici che offrivano una vasta selezione di prelibatezze italiane. Dai formaggi artigianali ai salumi tradizionali, dalla pasta alle pizze appena sfornate, c’era qualcosa per soddisfare ogni palato. 

Alle 11:15, ecco James Liotta salire sul palco principale e prendere il microfono in qualità di MC della Mirboo North Italian Festa, per introdurre l’artista Illana Massaro che, da lì a poco, si sarebbe esibita in uno spettacolo pre-entertainment, mentre alle 11:30 si è tenuta l’apertura ufficiale della Festa, con il benvenuto agli ospiti ufficiali da parte del noto comico italo-australiano che, tra l’altro, ha anche reso omaggio alla comunità riunita per l’occasione. Questo momento è stato seguito da uno spettacolo degli studenti della scuola primaria di Mirboo North, che hanno deliziato il pubblico con la loro vivace energia. La musica è stata protagonista della Festa per tutto il giorno, con il duo ‘Top Shelf’ composto da Dean Canan e Lisa Asta, che hanno intrattenuto il pubblico con il loro repertorio. L’intrattenimento è proseguito con altre esibizioni, come quella del gruppo Siesta Cartel e dello stesso James Liotta, che con le sue caricature ha saputo far ridere tutti e suscitato anche qualche ricordo nostalgico. 

Tra esibizioni di danza tradizionale e musica folk, gli ospiti che si sono alternati sul palco hanno dimostrato un’energia e un talento unici, spingendo i visitatori a lasciarsi trascinare dal ritmo frenetico della tarantella, ad esempio, e ballando e cantando insieme in un’armonia di gioia e allegria.

Tra i momenti salienti della giornata, la tradizionale esibizione di lancio delle bandiere, la gara gastronomica che ha visto numerosi partecipanti sfidarsi a chi poteva consumare più piatti di spaghetti alla bolognese (e vinta, per il terzo anno di fila, da Michael Nativo del NSW), e la competizione di pigiatura dell’uva, vinta, invece, da due ospiti speciali presenti alla festa, il membro nazionale del Consiglio legislativo del Victoria in rappresentanza dell’Eastern Victoria Region, Melina Bath, e il membro dell’Assemblea legislativa del Victoria in rappresentanza del distretto elettorale del Gippsland South per le Nazionali, Danny O’Brien. Per i buongustai, c’è stata anche una tenda dedicata alle dimostrazioni culinarie - e al tempo stesso trovare riparo dal sole cocente della giornata - firmate “Nonna’s Cucina”, dove, dalle 10:45, è stato possibile imparare a preparare un vero banchetto italiano con Emma e Maria Germano, insieme a James Mele, Mary Smeriglio, Maria Timperio e Pino Tangusso. Oltre ciò, per gli appassionati di auto d’epoca, è stata allestito anche un ampio spazio dedicato alla sfilata di alcune delle più iconiche vetture italiane, tra cui anche l’immancabile Vespa. 

A ogni modo, la festa non si è rivolta ai soli adulti: le organizzatrici, infatti, hanno pensato a un intrattenimento per tutta la famiglia, includendo anche un’area dedicata ai bambini con attività gratuite, tra cui gli spettacoli del mago Luigi Zucchini, musica e balletti per i più piccoli, trucca-bimbi, minigolf e tanti, tantissimi giochi da fare tutt’insieme.

Infine, il mercato ha offerto una vasta varietà di prodotti freschi, oggetti d’artigianato, gioielli e altre bancarelle che hanno reso l’esperienza della Festa Italiana di Mirboo North ancor più completa, offrendo ai visitatori la possibilità di acquistare prodotti tipici dello Stivale e di manodopera italiana. Ma non sono state solo le attività ufficiali a rendere questa giornata così speciale: tra le bancarelle e gli stand, le persone si sono riunite per condividere storie e ricordi, rafforzando i legami di amicizia e comunità che sono il cuore pulsante della Mirboo North Italian Festa. I visitatori si sono ritrovati a ballare e cantare insieme, a ridere e a condividere, creando momenti di gioia e allegria che rimarranno impressi nella memoria di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di partecipare.

“Quest’anno abbiamo avuto oltre 30mila visitatori e abbiamo ricevuto molti feedback positivi. La gente si è divertita e adora questa grande festa italiana, che migliora ogni anno diventando sempre più grande”, ha commentato Rosie Romano, coordinatrice del comitato organizzativo.