Fra i Paesi dell’Unione Europea il Bel Paese ha il numero più grande di cittadini anziani con più di 65 anni. 

Ci sono diversi fattori in gioco, tra cui il miglioramento dell’assistenza sanitaria, numero insufficiente di nascite e l’aumento dell’aspettativa di vita. 

In più, si mangia e si vive bene in Italia. Non sorprende, quindi, se le persone vivono molto più a lungo. 

Dall’altro lato, mentre un tempo la famiglia numerosa, con tanti figli, era la norma, oggi la famiglia italiana ha generalmente un solo figlio. 

Questo è ben al di sotto del numero di figli - 2,1 - necessario per mantenere stabile la popolazione di un Paese. 

L’Italia risulta anche fra i Paesi europei con numero di nascite troppo basso e per questo si prevede una drastica diminuzione della sua popolazione nei prossimi decenni. Già dal 2015, l’Italia ha perso un milione di residenti e il declino demografico continua inesorabile.

L’attuale situazione demografica ha anche un impatto importante sulla tradizionale struttura familiare del Paese. Storicamente, le famiglie italiane sono state caratterizzate da rapporti stretti fra le diverse generazioni che vivevano insieme, o vicine. 

Tuttavia, con l’aumento del numero di anziani (compresi quelli con più di 100 anni) e un numero ridotto di bambini, questa struttura sta cambiando. 

Oggigiorno molti anziani italiani vivono da soli, e non più con altri familiari. 

L’invecchiamento della popolazione ha anche altri effetti.

Per molti non è più possibile prendersi cura esclusiva dei parenti anziani, dipendendo sempre di più dai servizi di assistenza, come gli assistenti domiciliari, spesso provenienti dall'estero, e le case di riposo.

La trasformazione demografica ha anche importanti implicazioni economiche. 

Mentre il numero di anziani che non lavorano più continua a salire, ci sono meno giovani lavoratori che pagano le tasse necessarie per garantire le pensioni e i servizi sociali e sanitari.

Anche questo aumenta la pressione sui familiari, che spesso devono aiutare i loro parenti anziani perché sbarchino il lunario.

Nonostante questi cambiamenti e problemi, l’idea della famiglia come punto di riferimento e rete di sostegno emotivo e finanziario rimane ancora centrale in Italia. 

Vedremo nei prossimi decenni quanto e come questo pilastro tradizionale della società italiana sarà capace di resistere alla sfida demografica.