Dal 2012 a più di 2mila persone sono stati concessi i visti Significant Investor Stream (SIV), quali soggetti che hanno investito somme ragguardevoli in Australia, lo 85% di essi proveniente dalla Cina e il 3,6% da Hong Kong.
In questo periodo sono stati investiti oltre 11 miliardi di dollari in imprese australiane, anche quale conseguenza della modifica del programma approntata nel 2015 al fine di incanalare i capitali verso imprese emergenti piuttosto che nell’immobiliare.
A differenza dalle altre categorie di visti, i richiedenti per il programma SIV non sono tenuti a imparare o a saper parlare inglese, e per loro non sono fissati limiti di età.
Dopo i due anni di chiusura delle frontiere per la pandemia il governo federale è intenzionato a dare la priorità alla immigrazione dei lavoratori qualificati.
Domenica, il ministro dell’Interno Clare O’Neil ha segnalato che il visto, spesso definito “The Golden Ticket”, verrà eliminato.
“Al momento non vedo molti grandi vantaggi per il Paese”, ha detto il ministro O’Neil a dispetto di quanto sostenuto dalle agenzie di gestione fondi.
In proposito Andrew Martin, direttore dell’agenzia Moelis Australia, ha affermato che lo schema ha attratto parecchio denaro nel Paese.
“È stato stimato che il totale degli investimenti successivi a quello iniziale fatto dai titolari del visto SIV è stato da quattro a cinque volte superiore ai 5 milioni (il minimo obbligatorio) iniziali, il che significa che il capitale investito in Australia potrebbe ammontare a circa 50 miliardi”, ha detto Martin.
Il governo ha annunciato che il tetto alla migrazione sarà aumentato di 35mila unità, modifica che verrà inserita nel budget del prossimo mese, portandolo a 195mila ingressi complessivi.
“Questo provvedimento potrebbe significare migliaia di infermieri in più che verranno a stabilirsi nel paese quest’anno, migliaia di ingegneri in più”, ha affermato il ministro O’Neil, facendo osservare che: “Per la prima volta nella nostra storia, l’Australia non è la meta preferita di molti dei migranti qualificati”.