LOS ANGELES -  Sono oltre 120.000 le case rimaste senza elettricità nel sud ovest California dove da due giorni si sta abbattendo la più forte tempesta di neve dal 1989. Rimane chiusa per ghiaccio anche l'Interstate 5, l'autostrada che collega lo Stato con il Messico e il Canada.

Il record di neve è stato registrato nella località di Mountain High, nord-est di Los Angeles, dove sono caduti oltre 2 metri di neve e nella Snow Valley, sulle montagne di San Bernardino, dove ne sono caduti 160 centimetri.

Forti nevicate hanno creato notevoli disagi intorno a Los Angeles, e forti piogge hanno minacciato altre aree di inondazioni. Alcune delle principali autostrade sono state chiuse a causa del gelo e della neve, come i tratti dell'autostrada che collega Messico, Stati Uniti e Canada, senza prospettive immediate di riapertura.

Le nevicate potrebbero avere conseguenze "pericolose per la vita" sulle strade della California meridionale, ha avvertito il servizio meteorologico statunitense. La neve e il vento hanno già danneggiato le linee elettriche, privando di energia elettrica 100.000 abitazioni in California, secondo il sito specializzato Poweroutage. Anche le valli "non abituate alla neve" potrebbero essere ricoperte da una coltre bianca, secondo il NWS.

In tutti gli Stati Uniti l'allarme meteo per questi giorni ha riguardato oltre 60 milioni di residenti, concentrati per lo più nel Midwest. Circa 850 mila abitazioni sono rimaste al buio a causa della pioggia che si è congelata danneggiando le linee elettriche. La neve ha superato il metro in Wyoming, in Montana i 90 centimetri. In Minnesota si sono verificati oltre 160 incidenti stradali a causa del ghiaccio. Tra mercoledì e giovedì scorso sono stati cancellati circa 2.300 voli.

Sulla costa sudorientale, invece, si registrano temperature che di solito si verificano a primavera inoltrata. Secondo il servizio meteo a febbraio è stato raggiungo il record ad Atlanta, Tupelo, Chattanooga, Columbus, tra le altre.