CANBERRA – Sir Frank Lowy e Mark Leibler hanno ricevuto il massimo riconoscimento civile di Israele, la Medaglia d’Onore presidenziale, durante una cerimonia speciale presso la residenza del presidente Isaac Herzog a Gerusalemme. La medaglia viene conferita “a coloro che, attraverso il loro talento, servizio o altri mezzi, hanno dato un contributo eccezionale allo Stato di Israele o all’umanità”.
Lowy e Leibler sono i primi australiani a ricevere questo riconoscimento. Tra i destinatari non israeliani del passato figurano i presidenti statunitensi Bill Clinton, Barack Obama e Joe Biden, la cancelliera tedesca Angela Merkel e il regista Steven Spielberg.
Sir Frank ha dichiarato di sentirsi “grato” per il riconoscimento. “Mi sento onorato e privilegiato di essere il destinatario della Medaglia d’Onore Presidenziale di Israele,” ha detto. “Spero e confido di esserne degno”. Leibler, dichiarando di essere “sbalordito e profondamente commosso”, ha aggiunto: “Israele è sempre stato un elemento centrale per la mia identità come orgoglioso ebreo australiano. Lavorare per sostenere Israele, la comunità ebraica australiana e la relazione tra le due nazioni è stata una passione e un privilegio”.
Tra gli altri premiati di quest’anno figurano Maurice Lévy della Francia, Malcolm Hoenlein e Julie Platt degli Stati Uniti, il britannico Sir Trevor Chinn e Brigitte Zypries dalla Germania.
Durante la cerimonia sono state lette le motivazioni per ciascun destinatario. Sir Frank è stato celebrato come “un uomo d’affari australiano e filantropo israeliano; per la salvaguardia dei tesori spirituali israeliani; per il sostegno all’accademia israeliana, alla ricerca medica, agli studi strategici e alla cultura in tutte le sue forme; per aver instillato l’orgoglio ebraico nella gloriosa comunità ebraica australiana e per aver promosso eccezionali relazioni israelo-australiane; per il suo contributo indispensabile all’educazione sull’Olocausto ed eternare il ricordo di coloro che perirono; per non aver mai dimenticato da dove veniva e dove sta andando”.
La motivazione per Leibler recita: “Un leader e attivista ebraico australiano; per aver incarnato l’obiettivo ebraico di riparare il mondo promuovendo i diritti umani e la giustizia sociale nel senso più vero e ampio; per aver difeso coraggiosamente la reputazione di Israele”.