BUENOS AIRES – L’Ambasciatore italiano in Argentina, Fabrizio Lucentini, ha accolto ieri nella residenza di Palacio Alvear il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, nell’ambito di un ricevimento che ha riunito figure chiave della comunità italiana nel Paese.

L’evento, che ha sottolineato l’importanza dei legami bilaterali tra Italia e Argentina, ha messo in evidenza il ruolo strategico delle Regioni nella cooperazione internazionale e il potenziale economico della Lombardia, una delle principali forze industriali d’Europa.

La visita di Fontana fa parte di una missione in Sud America iniziato Santiago del Cile e si conclude domani a San Paolo. A Buenos Aires, il presidente lombardo ha avuto incontri con imprenditori e autorità locali per promuovere scambi commerciali e tecnologici.

Nel suo discorso di benvenuto, Lucentini ha sottolineato che il 2024 è stato un anno chiave per il rapporto bilaterale tra i due Stati, con numerose visite di funzionari italiani in Argentina e viceversa, comprese le massime autorità di entrambi gli Stati. “Paesi come i nostri si costruiscono a partire dalle Regioni, per l’Italia, e dalle Province, per l’Argentina. Per questo la presenza del presidente Fontana è fondamentale”, ha dichiarato.

L’Ambasciatore ha evidenziato alcuni dati sulla Lombardia: con i suoi 10 milioni di abitanti, rappresenta il 21% del Pil italiano e il 25% delle esportazioni (pari a 163 miliardi di euro). La Regione, ha detto, “se fosse uno Stato indipendente, potrebbe competere con economie come quella dei Paesi Bassi o della Svezia. Sarebbe la decima economia dell’Unione Europea”. Ha inoltre sottolineato il suo primato in settori come la meccatronica, il turismo, il design e l’industria agroalimentare.

Tra gli ospiti del ricevimento erano presenti Darío Signorini, presidente del Comites (Comitato degli Italiani all’Estero) di Buenos Aires, nonché dell’Associazione lombarda di Buenos Aires, Francesco Tosi, rappresentante del Circolo Italiano, e imprenditori di entrambi i Paesi. La presenza di queste figure ha testimoniato l’interesse a rafforzare la collaborazione, in particolare nei settori in cui la Lombardia presenta vantaggi competitivi, come il cluster aerospaziale, l’innovazione agricola e la manifattura avanzata.

Fontana, dal canto suo, ha ringraziato per l’ospitalità e ha sottolineato che “l’America Latina è un partner naturale per l’Italia, non solo per la storia che ci lega, ma anche per le opportunità”. La sua agenda in Argentina ha incluso tavoli di lavoro sugli investimenti e un incontro con i governatori di Province con forti legami migratori con la Lombardia, come Córdoba e Santa Fe.

Il tour del presidente regionale si concluderà questa settimana in Brasile, dove cercherà di ampliare gli accordi nel settore automobilistico. Nel frattempo, Lucentini ha chiuso il suo intervento con un messaggio chiaro: “Questa visita rafforza un ponte che è già solido, ma che possiamo rendere infinitamente più forte”.