SYDNEY - Il governo statale ha stimato che cancellazioni delle corse e ritardi continueranno fino a domani.

Quasi 400 servizi sono già stati cancellati questa mattina, e si prevede che il totale raggiungerà i mille entro la fine della giornata, lo ha dichiarato il ministro dei Trasporti Jo Haylen. I disagi si stanno facendo più acuti con l’avvicinarsi delle ore di punta, alcuni treni rimangono fermi per oltre 30 minuti in varie stazioni.

“Questo è il boa constrictor che strangola la nostra rete, è l’impatto cumulativo di centinaia di restrizioni industriali”, ha detto Haylen, porgendo ai viaggiatori le proprie scuse per i disagi.

Le linee più colpite sono la T8 (Southern e Airport Line), la T1 (North Shore e Western Line) e la T4 (Eastern Suburbs e Illawarra Line). Sydney Trains ha cancellato l’80% dei servizi, determinando ritardi fino a 2-3 ore per alcuni utenti.

Il segretario dei Trasporti del NSW, Josh Murray, ha consigliato ai viaggiatori più vulnerabili e ai lavoratori essenziali di tornare a casa il prima possibile e di non fare affidamento sui servizi pomeridiani delle ore di punta.

L’agitazione sindacale, che include una riduzione della velocità dei treni a 23 km/h in alcuni tratti, è parte di una disputa salariale di lunga data tra il sindacato dei lavoratori ferroviari e il governo Minns.

Il governo ha proposto un aumento salariale del 15% in quattro anni, ma il sindacato chiede un incremento del 32%.

Il CEO di Sydney Trains, Matt Longland, ha avvertito che i ritardi potrebbero peggiorare a causa della manutenzione incompleta nel tratto compreso tra le stazioni di Bondi e Homebush. Intanto, alcuni autobus stanno sostituendo le corse ferroviarie cancellate.