ROMA – Il Movimento 5 Stelle accelera sul tema della sicurezza e sceglie lo youtuber Cicalone come testimonial per la propria proposta di legge contro i borseggi. 

L’iniziativa è stata presentata in una conferenza stampa alla Camera dei Deputati. Accanto alla prima firmataria della pdl, la deputata Marianna Ricciardi, era presente Simone Ruzzi, noto sui social come Cicalone, da tempo impegnato nella denuncia dei furti con destrezza, soprattutto nelle grandi città. La sua presenza, spiegano i promotori, serve a portare il punto di vista delle vittime. 

Per lo youtuber si tratta della seconda visita a Montecitorio nel giro di poche settimane, dopo l’audizione in commissione Periferie seguita all’ultima aggressione subita nella metropolitana di Roma.  

Questa volta l’occasione è servita a dare visibilità alla proposta di legge del Movimento 5 Stelle, che prevede, tra le misure principali, il ripristino della procedibilità d’ufficio per i furti con destrezza, consentendo quindi alla magistratura di procedere anche in assenza della denuncia della persona offesa. 

La pdl introduce inoltre un’aggravante nel caso di borseggi commessi da più persone, una piattaforma digitale per la presentazione delle denunce da remoto, strumenti di videosorveglianza per i recidivi e l’istituzione di un fondo nazionale per la sicurezza urbana.  

Ricciardi ha spiegato che la proposta sta raccogliendo numerose adesioni ed è condivisa dall’intero gruppo parlamentare. “Non è un’iniziativa personale”, ha precisato, assicurando che il Movimento “insisterà molto sulla sicurezza”. 

L’iniziativa si inserisce nel percorso annunciato dal leader Giuseppe Conte, che nelle scorse settimane ha rilanciato il tema della sicurezza e della lotta ai borseggi anche in contrapposizione al governo. La deputata ha annunciato che Cicalone sarà nuovamente coinvolto per far conoscere la proposta. 

“Oggi fare i borseggiatori conviene e questo è inaccettabile, la sicurezza deve essere garantita dallo Stato”, ha detto Ricciardi. Dal canto suo Cicalone ha affermato che “vivere in maniera civile non è una questione di destra o di sinistra” e ha raccontato la propria esperienza personale, denunciando l’inefficacia delle attuali risposte giudiziarie. 

Alla conferenza stampa erano presenti anche Domenico Pianese, segretario generale del Coisp, Antonio Del Greco, direttore di Italpol, e Francesco Alongi, fondatore di Radio Vigilanza.