LONDRA - “Francia e Regno Unito salveranno l’Europa con il loro esempio e la loro solidarietà”, ha dichiarato Macron.

Nel suo discorso al Parlamento britannico, Macron ha sottolineato come i due Paesi rappresentino “un ordine mondiale fondato sulla legge, la giustizia e il rispetto dell’integrità territoriale, un ordine oggi quotidianamente minacciato”. Macron ha aggiunto che, sebbene la Gran Bretagna abbia lasciato l’Ue, non può restare ai margini su temi come difesa, sicurezza, democrazia e competitività.

La visita di tre giorni, su invito del Re Carlo III, è la prima intrapresa da un capo di Stato dell’Ue nel Regno Unito dopo la Brexit, ed è vista come un segnale di riavvicinamento tra Londra e Bruxelles.

Tra i temi principali trattati ha trovato spazio anche l’immigrazione. Macron ha chiesto un approccio condiviso e umano per gestire i flussi migratori irregolari, ribadendo che “la speranza in una vita migliore è legittima, ma nessuno può permettere che bande criminali sfruttino le persone”.

Nel 2025, sono stati registrati oltre 44mila attraversamenti irregolari del Canale della Manica, con un incremento del 14% rispetto all’anno precedente. Nonostante i numerosi accordi tra Francia e Regno Unito per aumentare le pattuglie e lo scambio di informazioni, l’impatto di queste misure resta limitato.

Macron ha poi rinnovato l’impegno congiunto a sostegno dell’Ucraina. mentre il primo ministro britannico Keir Starmer, lavora alla creazione di una forza di pace europea con garanzie di sicurezza statunitensi. Anche se il presidente Trump mostra scetticismo, Macron ha assicurato che “gli europei non abbandoneranno mai l’Ucraina”.

Giovedì, Macron e Starmer parteciperanno a una videoconferenza internazionale per definire i piani della coalizione.