ADELAIDE - Tuttavia, il buon esito dell’operazione potrebbe dipendere dall’approvazione del governo del South Australia.

Santos, con sede ad Adelaide, ha ricevuto un’offerta non vincolante pari a 8,89 dollari australiani per azione, il 28% in più rispetto al prezzo di chiusura di venerdì (6,96 dollari). Il consiglio di amministrazione ha accolto favorevolmente l’offerta, ma ha precisato che la raccomandazione definitiva sarà subordinata a un accordo vincolante soddisfacente.

Nonostante i primi entusiasmi, il trasferimento della titolarità delle licenze, regolato dal Petroleum and Geothermal Energy Act del South Australia, richiede l’approvazione del ministro dell’Energia dello Stato.

Il premier Peter Malinauskas ha sottolineato che “la priorità del governo è salvaguardare i posti di lavoro in South Australia e mantenere la sede di Santos ad Adelaide”. Il ministro dell’Energia Tom Koutsantonis ha aggiunto che il governo collaborerà in modo costruttivo con il consorzio, ma agirà sempre nel migliore interesse dei cittadini dello Stato.

Il consorzio XRG, controllato da ADNOC, include anche la Abu Dhabi Development Holding Company e il fondo di private equity Carlyle. Santos impiega circa 4mila persone tra Australia, Papua Nuova Guinea, Timor Est e Stati Uniti.

L’opposizione federale ha chiesto al Tesoriere Jim Chalmers di chiarire se l’operazione sia nell’interesse nazionale, considerando il ruolo cruciale di Santos nelle infrastrutture energetiche australiane.