Il Bureau of Meteorology ha diramato l’allarme di intense precipitazioni accompagnate da raffiche di vento di elevata velocità per la costa dello stato da Newcastle a Bega a partire da questa sera. Previste precipitazioni di 200 mm di pioggia nell’arco di sei ore.

Il medesimo campo di basse pressioni che si sta spostando a sud ha causato negli ultimi due giorni ingenti danni in vaste aree rimaste alluvionate nel sud est del Queensland e del nord del New South Wales.

Nei dintorni di Lismore, tra ieri e oggi, sono state portate a termine oltre mille operazioni di soccorso in risposta a 6mila chiamate d’aiuto, spingendo al limite la capacità di intervento dei volontari dei servizi d’emergenza coadiuvati da contingenti dell’esercito.

Il premier, Dominic Perrottet, ha esortato la popolazione delle aree interessate dalle previsioni meteo a prepararsi al peggio, confermando che Sydney si trova sulla rotta della violenta perturbazione: “Il peggio potrebbe ancora arrivare. L’esondazione dei corsi d’acqua sono una concreta possibilità, un pericolo per le vite umane. Faremo tutto il possibile per rimettere in piedi chiunque subirà danni alle cose, ogni persona, ogni famiglia, ogni azienda. Lo faremo con i tempi più rapidi possibili”.

“Vorrei ricordare che al momento tutto questo è concentrato al nord. Ma molto rapidamente, come stiamo vedendo ora con la metropolitana di Sydney, il maltempo si sta spostando a sud”, ha aggiunto il premier. - “Voglio dire alla gente di Sydney ed a quelle di tutto il nostro stato, di mettersi al riparo, di seguire le avvertenze, di rimanere al sicuro, e voglio dire loro che ce la faremo”.

Da Steph Cooke, ministro statale per i servizi di emergenza, è arrivato un perentorio avvertimento per Sydney: “Il momento di farsi trovare preparati è adesso. Mentre la perturbazione si sta spostando a sud i residenti di Sydney hanno il tempo di prepararsi”.

Il ministro ha poi elencato una lista di beni di prima necessità da tenere pronti per l’emergenza: farmaci, documenti importanti, laptop, cellulare e  caricabatterie o extra batterie in modo da permettere il tracciamento satellitare o per poter chiamare aiuto.

I quartieri nord-occidentali di Sydney sono stati indicati come quelli che dovranno sostenere il maggiore impatto della forza degli elementi.

Quale misura precauzionale sono stati aperti i portelli di scarico della Warragamba Dam in previsione di enormi quantità di pioggia in arrivo.

Water NSW ha fatto sapere che la rete delle aree di raccolta d’acqua che circondano Sydney si trova al 97,6% della capacità, la Warragamba Dam è già al 99%.

Rimangono sotto particolare osservazione le aree adiacenti lo Hawksbury River, in particolar modo le regioni Hawkesbury, Nepean e quelle circostanti Windsor, dove sono attese inondazioni di portata moderata.