MELBOURNE – Durante una manifestazione organizzata da gruppi pacifisti a Melbourne, la polizia e i cavalli sono stati colpiti da pietre, letame e pomodori, causando il blocco della circolazione stradale e caos per i pendolari. Gli scontri sono degenerati con manifestanti mascherati che hanno lanciato feci di cavallo contro la polizia a cavallo.

Migliaia di manifestanti si sono radunati per protestare con l'esposizione internazionale di sistemi d’arma “Land Forces” in corso di svolgimento al Melbourne Convention Centre. Alcuni manifestanti hanno urlato slogan contro la guerra a Gaza e contro Israele e si sono scontrati con la polizia, che ha risposto con spray al peperoncino. Uno degli agenti è stato visto con il volto insanguinato. Diversi percorsi di tram sono stati interrotti e molte strade principali sono state bloccate, causando problemi al traffico.

Il ministro della Polizia, Anthony Carbines, ha criticato duramente i partecipanti alle proteste: “Non c'è altro che mancanza di rispetto da parte di alcuni manifestanti che si comportano come idioti”. Anche il Ministro ombra della Polizia, Brad Battin, ha condannato la violenza e ha dichiarato che i “teppisti” responsabili degli scontri dovrebbero affrontare “la piena forza della legge”. Tuttavia, Battin ha espresso dubbi sul fatto che i manifestanti più violenti riceveranno pene adeguate, affermando che spesso, durante le proteste, questi perssonaggi “continuano a farla franca”.

La parlamentare dei Verdi, Gabrielle de Vietri, è stata criticata per aver abbandonato una seduta parlamentare per partecipare alla protesta. "Quando ci sono crisi come quelle che stiamo affrontando e il governo non fa nulla per disinnescarle, vale la pena prendersi un'ora o due dal lavoro o dalla scuola", ha dichiarato ai giornalisti. La parlamentare ha ricevuto il sostegno della leader statale dei Verdi, Ellen Sandell, secondo cui de Vietri “non fa altro che rappresentare i suoi elettori: "Stiamo ricevendo innumerevoli email ogni giorno da persone che vivono a Melbourne che ci dicono che sono contrari una fiera di sistema d’arma nella nostra città”.

L'operazione di polizia è stata descritta come una delle più grandi dal Forum economico mondiale del 2000, con un costo stimato di oltre 10 milioni di dollari per garantire la sicurezza durante l'evento.