BUENOS AIRES – Torna domenica 4 maggio, per il terzo anno consecutivo, la Maratana, la corsa organizzata Consolato italiano, per incentivare lo sport e uno stile di vita sano e rafforzare i legami tra Italia e Argentina.
L’evento partirà alle 8, da Avenida Figueroa Alcorta y Dorrego, nel cuore di Palermo, e propone tre percorsi de 15, 10 y 3 km.
A presentare la manifestazione, al Consolato italiano, c’erano il Console Generale in Argentina Carmelo Barbera, l’atleta Carolina Rossi, il direttore del Club de Corredores Sebastián Tagle e Darío Signorini, presidente del Comites di Buenos Aires.
“Maratana è un sogno iniziato nel 2023 – dice Carolina Rossi –. Il primo anno potevamo pensare che il successo fosse legato alla novità e alla sorpresa. Era la maratona che tutti noi che amiamo l’Italia volevamo correre”.
Nel 2024 il successo si è ripetuto. “E di nuovo lo si poteva attribuire a un effetto di ritorno della prima edizione”, continua Rossi.
“Ma ora siamo alla terza edizione, significa che la Maratana è già diventata una tradizione” dice Camerlo Barbera, Console Generale italiano in Argentina, sottolineando che si tratta di “un’opportunità fortemente aggregante per la comunità italiana di Buenos Aires, un evento che promuove condivisione, valori dello sport, cultura e pure solidarietà”. Grazie al contributo economico che, fin dal primo anno, l’evento destina alla sede argentina della Comunità di Sant’Egidio.
“La Maratana è uno sforzo sistemico perché l’obiettivo è fare aggregazione della comunità – spiega Barbera –. C’è l’impegno del Consolato, del partner tecnico, cioè il Club de Corredores, del Comites, delle associazioni che pubblicizzano e sostengono l’evento”.
La manifestazione quest’anno ha ottenuto la Medaglia del presidente della Repubblica italiana, un riconoscimento al valore cultura e civico dell’iniziativa.
Le iscrizioni costano 35.000, 30.000 y 25.000 pesos, a seconda del percorso, con sconto del 20% per chi possiede passaporto italiano, over 65, membri di istituzioni italiane e studenti delle scuole paritarie. Uno sconto del 10% è invece riservato alle squadre di running.
Gli interessati possono registrarsi al sito del Club de Corredores o tramite piattaforma, dopo aver letto il regolamento sulla pagina web del Club de Corredores. Si ricorda che per i percorsi di 10 e 15 km è richiesto il certificato medico.
Tra le novità di quest’anno, i percorsi di lunghezza minore (nelle prime due edizioni erano di 20, 10 e 3,5 km). “Per non scoraggiare la partecipazione dei non professionisti”, ha spiegato Carolina Rossi, atleta, ma anche allenatrice e commentatrice giornalistica, che in quest’ultima veste accoglierà i partecipanti sulla linea del traguardo e farà la cronaca della corsa.
Inoltre, la medaglia di partecipazione, come per quella dei vincitori, avrà quest’anno l’immagine di Palacio Alvear, sede dell’Ambasciata d’Italia, che proprio a fine 2024 ha celebrato un secolo dalla sua istituzione, ossia un secolo di relazioni diplomatiche ufficiali tra Italia e Argentina.
Nuovissima anche la t-shirt che, dopo due anni di total white (con una decorazione nel 2024), passa all’azzurro, simbolo della Nazionale di calcio o delle squadre olimpioniche (gli “Azzurri” sono infatti chiamati i nostri atleti), con una tonalità molto simile a quella della mitica formazione dde Mondiali di Spagna ’82.
Quel “Campioni del mondo, campioni del mondo, campioni del mondo!”, ripetuto tre volte da un esultante Nando Martellini, cronista della finale, mentre il presidente Carlo Pertini scattava in piedi sulla poltroncina dello stadio, applaudendo e ricevendo i complimenti del re Juan Carlos.

Da sinistra, Carolina Rossi, Carmelo Barbera e Sebastián Tagle presentano la t-shirt della terza edizione. (Foto: F. Capelli)
L’organizzazione tecnica è curata dal Club de Corredores. Il cui direttore Sebastián Tagle spiega che, fin dal primo anno, l’organizzazione ha aderito con entusiasmo. “Ci è piaciuta da subito la volontà di fare qualcosa di diverso – dice –. Invitare le persone a correre, muoversi, aderire a un evento sportivo di massa con radici italiane. Ci piace l’idea che la gente faccia qualcosa di utile alla propria salute, passi alcune ore in famiglia e lo faccia nei luoghi importanti dell’italianità”.
Il percorso di quest’anno “sarà nuovo”, ha anticipato Tagle, ricordando che l’evento si realizzarà anche con la pioggia, “a meno che non si annunci un’allerta arancione”, situazione che verrà valutata il giorno stesso. “Ma noi contiamo che il meteo sarà dalla nostra parte”, ha scherzato.
Il percorso di 15 km parte alle 8 da Figueroa Alcorta e Dorrego, arriverà a Vicente López, passerà per Parque de la Inovación (vicino allo stadio del River) e tornerà a Buenos Aires attraverso Avenida Libertador e i Bosques de Palermo.
Gli altri due itinerari sono una versione più ristretta del percorso principale. Per esempio i 10 km (con partenza sempre alle 8) arriveranno a Parque de la Inovación, mentre i 3 km (partenza alle 10) si limiteranno all’area di Palermo.
Come per le edizioni anteriori, i due percorsi competitivi premieranno diverse categorie di professionisti, incluse quelle paralimpiche: concorrenti in sedia a rotelle, non vedenti e con altre disabilità.
I minori di 16 anni potranno iscriversi solamente alla distanza di 3 km, i ragazzi tra i 16 e i 18 potranno accere al percorso di 10 km, con l’autorizzazione di un adulto responsabile e sempre con certificato medico.
All’arrivo, i corridori troveranno food trucks con gastronomia italiana, attività per bambini e uno stand della Direzione delle Migrazioni, dove i descendenti di italiano potranno risalire alla nave con la quale sono arrivati i loro antenati.
Tra tutti i partecipanti ci sarà un sorteggio di premi. “Quest’anno si sono incorporate nuove marche, che hanno voluto accompagnare la manifestazione”, dice Carolina Rossi. Per esempio, Rayito de Sol (protettori solari) – “oltretutto fondata da un siciliano”, ricorda Carolina – e Saucony (scarpe da running). Che si aggiungono ai “veterani” della manifestazione come Sport Club (che offrirà pass di varia durata per le sue palestre) e Ita (con due ambitissimi biglietti di andata e ritorno per l’Italia).
“La data del viaggio sarà scelta dai vincitori – spiega direttrice vendite di Ita in Argentina Alejandra Almirón – all’interno di frange temporali che non comprenderanno l’alta stagione. Ma a parte questa limitazione, massima autonomia nell’organizzazione del viaggio”.
María Laura Luqui, direttrice marketing di Sport Club, ricorda che l’impresa accompagna la Maratana fin dal primo anno. “Sosteniamo oovviamente lo sport praticato e in più molti di noi hanno origine italiana – dice –. C’è chi sta già scaldando i muscoli, ma pensiamo che sarà una festa per tutti, anche per i familiari che non corrono ma saranno lì ad accompagnare e a vivere questo momento di condivisione”.