La settimana scorsa, nel corso di una serata bene organizzata, sono stati consegnati importanti riconoscimenti ai giocatori più meritevoli della squadra dei Marconi Stallions nella stagione appena conclusasi con la conquista del prestigioso trofeo della finalissima.

L’evento ha celebrato i risultati eccezionali e l’impegno dei singoli atleti, sottolineando il loro contributo fondamentale al successo della squadra. 

La consegna dei vari premi ai giocatori si è svolta nell’accogliente  sala Michelini del club di Bossley Park. L’atmosfera era carica di entusiasmo e orgoglio. L’evento ha evidenziato non solo le prestazioni sportive, ma anche i valori di dedizione e squadra che caratterizzano i Marconi Stallions. 

La serata è iniziata con un discorso, formulato con passione essendo un affezionato tifoso, da parte del presentatore Peter Giotto che ha detto come, oltre al successo di squadra, era importante  premiare i singoli individui che si erano messi maggiormente in evidenza durante la stagione 2023-24.

Prima della consegna dei vari premi ci sono stati i tradizionali interventi di ringraziamento da parte del presidente Morris Licata e del Soccer Chairman, Roberto Carniato. Si sono poi alternati al microfono l’allenatore delle squadre femminili del Marconi, Michael Beauchamp, che è stato un ex giocatore del Marconi, indossando anche la maglia della nazionale australiana, e dell’allenatore dei neo campioni Peter Tsekenis. 

I premi sono stati assegnati  ad Amira Shalak (Under 20 Donne), Alexander Gvozdenovic (Under 20 uomini), Anton Mlinaric (Ray Richards Player of the Year), Marko Jesic (Tony Henderson Players’ Player of the Year), George Daniel (Les Scheinflug Rookie of the Year), mentre tra le donne Charmaine Marquinez ha ricevuto il premio Alanna Kennedy Rookie of the Year e due premi sono stati assegnati a Emma Voloder (Julie Dolan Player of the Year e Heather Garriock Player’s Player of the Year). 

L’assistente di Tsekenis, Peter Papoytis, ha poi informato i presenti, illustandone brevemente la carriera con gli Stallions, della decisione di appendere la scarpe al fatidico chiodo da parte del 34enne forte difensore Nathan Millgate, che dal 2019 fino ad oggi ha collezionato oltre 120 presenze con gli Stallions. Al giocatore è stato consegnato un premio speciale per l’enorme contributo dato alla squadra e per avere guidato con la sua esperianza e dedizione il reparto difensivo del Marconi. 

È stata una serata emozionante che ha saputo unire e motivare, concludendosi con un grande successo e confermando l’importanza del riconoscimento per chi si impegna con passione portando in alto il tricolore della maglia dei Marconi Stallions.