ROMA - Duro affondo di Marina Berlusconi contro Report, la trasmissione d’inchiesta Rai, dopo il servizio che ha dedicato a Silvio Berlusconi che secondo la figlia “appartiene alla categoria del peggior pattume mediatico-giudiziario”, afferma Marina Berlusconi. 

La primogenita del fondatore di Forza Italia non usa mezzi termini. E parla di “un bidone di accuse sconnesse, illogiche, già smentite mille volte”, dando voce a personaggi che sarebbero screditati e tentando di riesumare “le infamanti, paradossali accuse di una presunta vicinanza di mio padre alla criminalità organizzata”. 

Il conduttore del programma, Sigfrido Ranucci, difende il lavoro della produzione, parlando invece di “un’inchiesta rigorosa, basata su documenti e dichiarazioni vagliate dai magistrati” e sottolineando che ha suscitato “grande interesse pubblico”, alludendo allo share che ha toccato punte di oltre 1,5 milioni di telespettatori. 

Secondo Ranucci, nel servizio si è dato conto delle novità emerse dalle perizie finanziarie-economiche della Procura di Firenze, dove Silvio Berlusconi era indagato per violazione delle normative antimafia, e dove oggi è ancora indagato Marcello Dell’Utri.  

Ranucci rimarca anche che “si è data possibilità alla famiglia e a Dell’Utri di intervenire e in alternativa si è dato ampio spazio alle risposte dei legali”.