Ieri pomeriggio (ora locale) il primo ministro danese Mette Frederiksen ha formalizzato la loro ascesa al trono davanti a migliaia di persone, facendo di Mary la prima australiana a regnare su un paese europeo.

La successione si è completata due settimane dopo che la regina Margrethe II – che in passato aveva affermato che sarebbe rimasta sul trono a vita – ha colto di sorpresa la Danimarca quando, alla vigilia di Capodanno, ha annunciato la sua decisione di abdicare dopo 52 anni.

Margrethe non aveva fornito una ragione specifica per la sua decisione di lasciare, accennando però a un difficile intervento chirurgico alla schiena a cui era stata sottoposta lo scorso febbraio, vicenda che l’aveva fatta riflettere sul proprio futuro.

Domenica, Frederiksen ha letto il proclama tre volte, come da tradizione, mentre Frederik, 55 anni, le stava accanto indossando l’uniforme militare cerimoniale.

Il nuovo re è stato poi raggiunto sul balcone dalla regina Mary, 51 anni, e dai quattro figli della coppia, mentre la folla intonava l’inno nazionale.

“La mia speranza è di diventare un re unificante del domani”, ha detto Frederik nel suo primo discorso da re.

“È un compito al quale mi sono avvicinato per tutta la vita. È un compito che assumo con orgoglio, rispetto e gioia. Voglio ricambiare la fiducia che incontro. Ho bisogno della fiducia della mia amata moglie, di te e di ciò che è più grande di noi.”

Frederik ha poi baciato la nuova regina scatenando l’entusiasmo della folla.

Nel 2004 Frederik aveva sposato Mary Elizabeth Donaldson, nata in Tasmania, laureata in giurisprudenza ed ex agente immobiliare, dopo averla conosciuta quattro anni prima in un incontro casuale nel pub Slip Inn a Darling Harbour sulla baia di Sydney.

La coppia reale continuerà a risiedere con Margrethe, che manterrà il titolo di Regina, ad Amalienborg, seppure divisi nei rispettivi palazzi nel complesso ottagonale.

Un’ora prima della proclamazione, Margrethe aveva completato le formalità della sua abdicazione, firmando la dichiarazione ufficiale durante una riunione del Consiglio di Stato al Palazzo di Christiansborg.

Erano presenti i rappresentanti del governo, Frederik e Mary, nonché il figlio maggiore della coppia, Christian, 18 anni, che è il nuovo erede al trono.

Il passaggio ha rappresentato un momento storico per la nazione di quasi 6 milioni di abitanti, in quanto Margrethe diviene la prima monarca danese in quasi 900 anni a rinunciare volontariamente al trono.

Dopo aver firmato i documenti, Margrethe si è alzata e ha fatto cenno a Frederik di prendere il suo posto.

Oggi i doveri della famiglia reale sono divenuti per la gran parte cerimoniali.

Il nuovo re e la nuova regina salgono al trono in un momento di grande sostegno pubblico e di entusiasmo per la monarchia.

L’ultimo sondaggio, condotto dopo l’annuncio dell’abdicazione di Margrethe, ha indicato che l’82% dei danesi si aspetta che Frederik ricopra con successo il suo nuovo ruolo, un consenso che arriva all’86% per Mary.

Tra la folla accorsa al passaggio di consegne si sono viste anche le bandiere australiane, sventolate da australiani che si sono uniti ai festeggiamenti a Copenaghen per celebrare il fatto che una di loro sia diventata regina.

I reali di tutta Europa hanno inviato le loro congratulazioni, incluso il re britannico Charles III, la cui defunta madre, la regina Elisabetta II e Margrethe, erano cugine di terzo grado.

Charles ha affermato di impegnarsi a collaborare con loro “per garantire che il legame duraturo tra i nostri paesi e le nostre famiglie rimanga forte”.