MILANO - Il sindaco di Rivolta d’Adda (Cremona), Giovanni Sgroi, medico specialista in servizio presso una struttura sanitaria di Pozzuolo Martesana (Milano), è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di violenza sessuale su quattro pazienti.
Le aggressioni sarebbero avvenute durante le visite mediche e le indagini, coordinate dalla procuratrice aggiunta Letizia Mannella e dalla pm Alessia Menegazzo, sono partite nel 2024 dopo la denuncia di una paziente.
Grazie a intercettazioni e rilievi scientifici, è stato possibile identificare il medico e far emergere altri tre casi, e gli investigatori non escludono che possano esserci ulteriori vittime e invitano chi ha subito abusi a sporgere denuncia.
L’arresto è stato eseguito direttamente sul posto di lavoro e, a seguito della misura degli arresti domiciliari disposta dal gip di Milano, il prefetto di Cremona Antonio Giannelli ha firmato il decreto di sospensione dalla carica di sindaco.
Giovanni Sgroi, siciliano d’origine e cremasco d’adozione, era stato eletto il 4 ottobre 2021 con la lista civica di centrodestra “Rivolta Dinamica”, ottenendo il 53,5% dei voti.
In passato aveva già fatto parte della maggioranza guidata da Lamberto Grillotti, ex senatore di Alleanza Nazionale, e nel 2024 si era anche candidato alle elezioni europee con la lista “Difendi la libertà” guidata da Cateno De Luca, senza però essere eletto.
La comunità di Rivolta d’Adda, sotto shock, per ora resta in silenzio: nessun commento dalla politica locale né dai cittadini.