MESTRE (Venezia) - Nordafricano, si voleva integrare e per mostrare la sua buona volontà aveva pensato bene di prendere la scopa e pulire i marciapiedi mestrini. Ma la sua idea non è stata apprezzata per nulla dai vigili urbani, che l’hanno colto in flagrante e multato. Nel verbale, i vigili hanno scritto che il giovane è stato “sorpreso palesemente a ripulire la zona senza alcuna autorizzazione dell’amministrazione comunale”. 
Di qui la super-sanzione di 350 euro. E Mestre ha reagito: l’avvocato Matteo D’Angelo, dubitando di una possibile impugnazione della multa, ha lanciato una sottoscrizione per il nordafricano sui social. Ben altro l’atteggiamento dei vigili di Padova, che da mesi si sono accorti che due migranti nigeriani, arrivati in Italia due anni fa, si sono messi a fare gli spazzini volontari nel piazzale Ponte Corvo, a due passi dalla basilica del Santo. Di fermarli e multarli non ci pensano neppure. I nigeriani hanno spiegato che per loro pulire lo spazio comune è “il modo migliore per integrarsi onestamente in Italia”. 
Anche il giovane nordafricano multato voleva solo far bene: lo dimostra il cartello che il giovane esponeva mentre era curvo a raccogliere foglie e a metterle nei sacchetti delle immondizie: per “integrarsi nella società senza chiedere l’elemosina”.