ROMA - Arriva via X l'attacco ai giudici italiani da parte di Elon Musk sul caso migranti in Albania. “Questi giudici se ne devono andare”, ha scritto il ceo di Tesla e X commentando il pronunciamento del tribunale di Roma sulla sospensione dei trattenimenti dei migranti portati dall'Italia all'hotspot di Gjader.
L'attacco arriva nel giorno in cui la nave Visalli della Guardia costiera, proveniente dall'hotspot albanese, torna nel porto di Brindisi con a bordo i sette migranti che erano stati portati in un primo tempo nel centro per il rimpatrio d’oltremare.
Il rientro è stato determinato dalla decisione del tribunale di Roma che ha sospeso il provvedimento di convalida con procedura accelerata del loro trattenimento, affidando alla Corte di giustizia europea ogni decisione sul loro destino.
“Elon Musk ha ragione. Il 20 dicembre potrei ricevere una condanna a 6 anni di galera per aver bloccato, da ministro dell'Interno, gli sbarchi di clandestini. Visto dall'estero tutto questo sembra ancora più incredibile”, scrive su Facebook Matteo Salvini, ministro, vicepremier e leader della Lega, rilanciando in una card le parole del miliardario.
Immediata la risposta del Csm, secondo cui “le parole di Elon Musk contro i giudici italiani sono parole pericolose. Questi nuovi oligarchi che sfruttano mondi nuovi per controllare la politica mondiale sono un pericolo per la democrazia”, ha spiegato il consigliere laico, Ernesto Carbone, che avverte: “Dopo un’incursione nella politica tedesca, oggi il giurista Musk entra in modo violento criticando un potere dello stato. Tutto questo è inaccettabile ma soprattutto pericoloso”.