MELBOURNE – La parlamentare liberale statale Moira Deeming ha ventilato l’ipotesi di perseguire gli ex premier conservatori per recuperare $2,3 milioni in spese legali, se l’ex leader dell’opposizione John Pesutto non sarà in grado di pagare. Deeming ha querelato Pesutto per diffamazione dopo essere stata espulsa dal partito nel 2003, per aver partecipato a una manifestazione anti-diritti dei transessuali, nella quale si sono imbucati dei neonazisti.
All’inizio del mese il tribunale ha ordinato a Pesutto di pagare un risarcimento di $300.000 a Deeming e di coprire le sue spese legali ammontanti a $2,3 milioni.
Da quanto emerso Pesutto non sarebbe in grado di assorbire le spese e la sua parcella legale, e ha chiesto aiuto agli autorevoli personaggi liberali per evitare la bancarotta.
Martedì scorso, il quotidiano The Australian ha dato notizia che i legali di Deeming hanno scritto ai rappresentanti di Pesutto per raccogliere informazioni sui donatori di alto profilo che hanno aiutato finanziariamente l’ex leader dell’opposizione. Deeming ha detto che la lettera è stata inviata perché potrebbe essere costretta a recuperare i costi dai generosi donatori.
Gli ex premier liberali, Jeff Kennett, Denis Napthine e Ted Baillieu, sono tra gli autorevoli liberali che hanno contribuito a salvare la carriera politica di Pesutto.
L’attuale leader dell’opposizione Brad Battin ha definito una “distrazione” la potenziale nuova azione legale di Deeming. “Continuerà a discutere internamente e privatamente con i colleghi - ha detto -, ma è frustrante perché non è una questione che interessa i nostri elettori”.
Alcuni membri del Consiglio dei ministri ombra sono furiosi per la gestione del caso Pesutto-Deeming da parte di Battin, e sostengono che la sua mancanza d’azione nel cercare di trovare una soluzione di compromesso tra le parti avrebbe evitato pericolose elezioni suppletive.
Se Pesutto fosse costretto a dichiarare bancarotta sarebbe obbligato a lasciare il Parlamento provocando elezioni suppletive nel seggio di Hawthorn, che i liberali rischiano di perdere.
All’inizio dell’anno Battin ha nominato Deeming portavoce per i quartieri della zona occidentale di Melbourne, suscitando le critiche dei colleghi.