CASTELLINO DEL BIFERNO (Campobasso) - Contro la crisi economica da coronavirus e il disagio delle famiglie meno abbienti di Castellino del Biferno, ha coniato una moneta comunale, il ducato, riecheggiando Re Ferdinando II di Napoli, ed è pronto a varare il “Borbone bond”. 

Il progetto è del sindaco del paese in provincia di Campobasso, Enrico Fratangelo, che ha distribuito nella piccola comunità molisana, 500 abitanti, le banconote plastificate: 20 e 50 ducati, con numeri progressivi raffiguranti immagini religiose con lo stemma di Castellino del Biferno. In una c’è anche l’immagine dello stesso sindaco Fratangelo. 

La moneta castellinese è stata adottata con decreto pubblicato lo scorso 17 aprile e fa seguito al regolamento comunale approvato nel 2018 il cui contenuto cita il regio decreto del 1831 del re di Napoli Ferdinando II. Il valore del ducato è uguale all’euro ed è consegnato alle famiglie meno abbienti del paese che le utilizzano per la spesa alimentare nei negozi. Gli esercenti riconsegnano le banconote e ottengono il denaro corrispondente. 

Castellino del Biferno, che sovrasta la vallata del fiume Biferno, sorge su un costone di arenaria ed è situato a 450 metri sul livello del mare. Il centro storico si trova su un breve pianoro che termina su un dirupo, la “Ripe di Cùccele”. Il comune si sviluppa in quattro vie principali: via Roma, situata nella parte bassa del paese; via Guglielmo Marconi, che raccorda la parte bassa con la parte alta del paese; via delle Grazie, che si sviluppa sopra l’omonimo colle, situato nella parte alta del paese; via Chiesa, la più antica, dalla quale si è sviluppato il resto dell’abitato. Il comune comprende anche la frazione di Castellino Nuovo dove vivono circa 70 residenti.