LARINO (Campobasso) - Cinque celebrazioni in diretta sui canali social nella Cattedrale alarinese per la festa del patrono del paese, San Pardo, ricorrenza candidata a patrimonio immateriale dell’Unesco dall’Amministrazione comunale insieme ad altre festività simili non solo d’Italia.
Il vescovo della Diocesi di Termoli-Larino Gianfranco De Luca è stato impegnato nella ricorrenza religiosa caratterizzata da messe in diversi momenti della giornata: alle 8, alle 9.30, alle 11, alle 18 e alle 20 alla presenza di autorità e, nel pomeriggio, anche dei rappresentanti dei carri, oltre 100 persone.
All’ingresso del Duomo è stata controllata la temperatura con un termo-scanner, assicurate le distanze e l’utilizzo per tutti di mascherine. “L’emergenza coronavirus - ha dichiarato il vescovo - non ci ha permesso di organizzare la tradizionale processione con i carri trainati dagli animali e le altre iniziative dedicate al santo protettore dell’intera comunità ma abbiamo comunque svolto tutte le celebrazioni”.