LATINA - Antonello Lovato sarà processato per omicidio volontario, con giudizio immediato, davanti alla Corte d’Assise del Tribunale di Latina. L’udienza è stata fissata per il prossimo primo aprile. 

Il Tribunale ha accolto la richiesta della Procura, che ha indagato per la morte del lavoratore indiano trentunenne Satnam Singh, abbandonato in strada, con un braccio amputato e poi deceduto, dallo stesso Lovato, imprenditore agricolo di Borgo Santa Maria (Latina).  

Satnam era stato lasciato davanti alla sua abitazione, dopo un terribile infortunio sul lavoro nell’azienda di Lovato e il titolare, anziché portarlo in ospedale o chiamare i soccorsi, lo aveva fatto salire sul suo furgone, per poi lasciarlo davanti casa in un lago di sangue .  

I fatti sono avvenuti lo scorso 17 giugno nelle campagne pontine. Due giorni dopo Satnam Singh è morto in ospedale a Roma. Secondo la ricostruzione, se fosse stato soccorso subito si sarebbe potuto salvare. 

L’arresto di Lovato è stato disposto dal giudice per le indagini preliminari Giuseppe Molfese il 2 luglio, dopo la richiesta del sostituto procuratore titolare delle indagini, Marina Marra. Dopo la chiusura delle indagini e la richiesta di giudizio immediato, ora arriva il via libera e la fissazione dell’udienza il primo aprile al Tribunale di Latina.