MELBOURNE - Un giorno dopo la sua migliore amica e coetanea Bianca Jones, in un ospedale di Bangkok è morta anche Holly Bowles, 19 anni, anch’essa vittima dell’avvelenamento da metanolo in Laos. Le due ragazze erano state entrambe ricoverate in nosocomi thailandesi per sospetto avvelenamento da metanolo dopo una vacanza in Laos. Bianca, originaria di Melbourne, si trovava nella popolare città di Vang Vieng insieme all’amica Holly quando entrambe hanno iniziato ad avvertire malori, così come altri 12 turisti presenti nella stessa località. 

Le due amiche, entrambe giocatrici del Beaumaris Football Club, erano state ricoverate in ospedali separati della capitale della Thailandia e tenute in vita con supporto artificiale. Come detto, Bianca e Holly si erano sentite male dopo aver bevuto vodka laotiana offerta gratuitamente in un ostello a Vang Vieng, e successivamente in un bar chiamato Jaidee. Secondo il gestore dell’ostello, Duong Duc Toan, oltre 100 ospiti avevano partecipato alla serata di “shot gratuiti” organizzata dalla struttura. Lo stesso gestore è stato ascoltato dalla polizia locale, ma al momento non risulta essere stata formulata alcuna accusa nei suoi confronti nè delle altre persone sentite dalla forze dell’ordine nelle ore successive.

L’episodio non ha interessato solo le due ragazze australiane: due donne danesi, un americano e la giovane avvocatessa britannica, Simone White, che aveva denunciato il pericolo delle bevande alcoliche locali, sono morti per le stesse cause. E almeno una dozzina di persone sono state ricoverate, inclusa Bethany Clarke, amica dell’avvocatessa britannica, che su Facebook ha esortato a “evitare queste bevande, non ne vale la pena”.

Il dipartimento australiano degli Affari esteri ha reso noto che sta offrendo sostegno consolare alle famiglie delle due ragazze australiane vittime di una tragedia che solleva interrogativi sulla sicurezza delle bevande alcoliche nei luoghi turistici del Sud-est asiatico, richiamando l’attenzione sui pericoli connessi nel consumare alcol di dubbia provenienza.