Nella seconda edizione dei Nastri d’Argento Grandi Serie otto i premi che Rai Fiction ha ottenuto da parte della giuria composta da oltre cento giornalisti esperti del settore e chiamati a valutare il meglio della serialità prodotta in Italia nella stagione 2021/2022. Rai Fiction si è assicurata la vittoria nella categoria Miglior Serie Crime con “I bastardi di Pizzofalcone”, un risultato che acquisisce anche maggior peso tenendo conto del fatto che anche tutti gli altri titoli finalisti erano targati Rai: ‘L’ispettore Coliandro’, ‘Nero a metà’, ‘Rocco Schiavone’ e ‘Vostro Onore’. Vittoria e quasi “en plein” nella categoria Dramedy, con quattro titoli Rai nella cinquina finalista. Ad assicurarsi il Nastro d’Argento “Doc - Nelle tue mani”, ma in lizza c’erano altre tre serie Rai: “Blanca”, “Chiamami ancora amore” e “La compagnia del cigno”.

Successo per “Bangla-La serie”, Miglior Serie Commedia, con il giovane attore e regista Phaym Bhuiyan alla sua prima esperienza con la serialità dopo il debutto al cinema. Premio speciale all’autrice Lisa Nur Sultan e all’intero cast femminile di “Studio Battaglia”: Barbora Bobulova, Lunetta Savino, Miriam Dalmazio, Marina Occhionero e Carla Signoris. Sono stati premiati Luca Argentero (“Doc-Nelle tue mani) come Miglior Attore protagonista, Maria Chiara Giannetta (“Blanca”, nella foto) come Miglior Attrice Protagonista e Eduardo Scarpetta (“L’amica geniale”) come Miglior Attore non protagonista. “A casa tutti bene-La serie” di Gabriele Muccino e “Le fate ignoranti” di Ferzan Özpetek sono le migliori tra le Grandi Serie. Nastro dell’anno per la serie più innovativa a Zerocalcare per “Strappare lungo i bordi”.

Per “Vita da Carlo” la più votata tra le serie original, Nastro per Carlo Verdone. Oltre a Scarpetta, vincono i Nastri per i migliori attori non protagonisti Ambra Angiolini e Anna Ferzetti (“Le fate ignoranti”), Monica Guerritore (“Vita da Carlo”, “Speravo de morì prima”) e Max Tortora (“Tutta colpa di Freud” e “Vita da Carlo”). “I Nastri d’Argento dedicati alla serialità rappresentano un grande riconoscimento del nostro lavoro - ha commentato la direttrice di Rai Fiction, Maria Pia Ammirati -. Sono otto i premi che riguardano i prodotti di Rai Fiction e ci piace sottolineare come vengano a confermare l’impostazione multigenere della nostra offerta, dal crime, dal dramedy all’innovazione di linguaggio che punta sul pubblico più giovane al legal drama”.