Come in tutte le migliori famiglie, è importante far sentire la propria presenza e il supporto alle persone care, soprattutto in occasione delle festività di fine anno. L’Associazione Puglia non è da meno, e infatti ha organizzato la cena di Natale presso il centro sociale dell’associazione nella sua sede di Leichhardt. Più di 80 persone hanno partecipato all’evento e, per l’occasione, le signore del comitato femminile hanno preparato prelibatezze tipiche della tradizione pugliese e ogni famiglia ha contribuito offrendo di portare in tavola piatti cucinati in casa, dolci e salati, tutti rigorosamente di tradizione natalizia, un trionfo di condivisione per la tavola e per l’amicizia.

Giulia Carelli presidentessa del comitato femminile, ha espresso la sua gratitudine verso tutte le donne dell’associazione: “Sono il cuore pulsante dell’Associazione Puglia, gli uomini ovviamente fanno la loro parte ma noi ci rimbocchiamo le maniche e lavoriamo tanto affinché ogni evento sia un successo”.

Carelli ha continuato spiegando che di solito il comitato organizza tutti gli anni gratuitamente un pranzo natalizio, ma questo è stato l’unico anno in cui qualcuno ha offerto di sua spontanea volontà di portare qualche piatto da casa.

“Generalmente noi non chiediamo ai nostri soci e simpatizzanti di portare qualcosa, quest’anno hanno tutti contribuito e voglio cogliere l’occasione per ringraziare tutta la comunità italiana e tutti quelli che hanno portato tante prelibatezze. Noi come comitato donne dell’Associazione Puglia offriamo questo banchetto per entrare nello spirito natalizio, per concludere l’anno, per chiudere in bellezza e rendere omaggio alla comunità non solo pugliese ma tutta la gente che partecipa alle nostre feste durante l’anno”.

In effetti quest’anno è stato difficile per tutte le associazioni della comunità italiana. Per i pugliesi, in particolare, il Covid ha ancora fatto sentire la sua scomoda presenza. Tante gite sono state cancellate poiché la gente non ha ancora avuto fiducia nel partecipare, le donne si sono cimentate solo in sede nell’ultimo periodo riunendosi in un piccolo gruppo cucinando le famose “carteddate” pugliesi, un dolce famoso nella regione.

“Ci siamo riunite tra di noi, proprio per mantenere questa nostra tradizione, nella sede dell’associazione e per preparare questo dolce tradizionale, una pasta di farina, vino bianco e olio preparata con una certa procedura, una delizia pugliese che non tutti sanno fare – ha ricordato Carelli –. Abbiamo discusso di una serie di eventi per il 2023, come ad esempio, per l’11 febbraio abbiamo parlato dell’organizzazione della festa di Carnevale. Non abbiamo creato ancora il programma, ci auguriamo che le cose possano migliorare lasciandoci alle spalle questo difficile periodo post Covid e soprattutto ci auguriamo che le persone ritrovino il sorriso”.

La presidentessa e tutto il comitato donne dell’associazione, hanno allestito anche il presepe natalizio che è stato benedetto da padre Severino Bustamante. Il comitato ha creato il presepe prendendo dei ramoscelli di alberi di pino, formando una vera e propria grotta. Mettere insieme questi ramoscelli con delle luci natalizie è stata una trovata molto semplice ma d’effetto.

Al termine della serata, i presenti si sono divertiti a intonare canzoni di Natale in un clima di gioiosa armonia e Felice Montrone ha augurato a tutti un buon Natale anche da parte della fondazione a nome di padre Atanasio Gonelli, anticipando una data importante da segnare sul calendario: un pranzo di beneficenza comunitario che si terrà domenica 5 marzo 2023.

Pare proprio che l’ormai prossimo sarà un anno pieno di eventi per la comunità italiana.