MILANO - NewPrinces ha sottoscritto un accordo vincolante con Carrefour per l’acquisizione del 100% della rete italiana di punti vendita per un valore pari a circa un miliardo di euro. È quanto annuncia a sorpresa in una nota la società presieduta da Angelo Mastrolia.  

Il gruppo della grande distribuzione organizzata (GDO) francese da tempo aveva manifestato l’intenzione di uscire dal nostro mercato, definito “complesso”, in occasione della presentazione del piano di riorganizzazione della sede centrale a Milano, tre settimane fa. 

Ora l’annuncio a sorpresa della cessione a NewPrinces, che negli ultimi mesi ha messo a segno diverse acquisizioni: dallo stabilimento dell’inglese Diageo in Piemonte, alla Plasmon dagli americani di Kraft Heinz, fino all’acquisizione, oltre un anno fa, della rivale britannica Princes per 700 milioni di sterline. 

Il closing dell’operazione con Carrefour è atteso entro la fine del terzo trimestre del 2025, subordinatamente alle approvazioni regolamentari e al verificarsi delle condizioni sospensive previste dal contratto. 

Per NewPrinces, ex Newlat, l’operazione “si inserisce nel più ampio piano strategico di crescita e integrazione verticale di NewPrinces Group, con l’obiettivo di rafforzare la propria presenza nel mercato italiano e di accelerare la convergenza tra canale industriale e rete distributiva”.  

Con l’acquisizione di Carrefour Italia, NewPrinces, spiega la nota, diventa “il secondo gruppo italiano nel food per fatturato e il primo operatore food in termini occupazionali, con 13.000 operatori diretti in Italia e più di 18.000 nel mondo, oltre a ulteriori 11.000 persone coinvolte nelle attività accessorie fornite da aziende esterne”. 

NewPrinces, con l’acquisizione di Carrefour Italia, rileva una rete di 1.188 punti vendita - 41 ipermercati, 315 supermercati, 820 convenience store e 12 cash & carry - di cui 900 in franchising, distribuita capillarmente in regioni a elevata densità demografica come Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Lazio e Toscana. Si tratta, sottolinea l’azienda, di “un’infrastruttura commerciale di valore strategico e un canale ideale per l’estensione dell’offerta e la fidelizzazione dei consumatori”. Tra i suoi marchi figurano, tra gli altri, Polenghi e Del Verde. 

Nell’ambito dell’operazione è previsto un piano di investimenti complessivo pari a 437,5 milioni di euro, finalizzati alla valorizzazione e al rilancio della rete, nonché al rafforzamento della competitività sul mercato.  

In particolare, il gruppo francese della GDO reinvestirà una tantum 237,5 milioni di euro nella rete italiana, a sostegno del rilancio industriale e della continuità operativa, mentre NewPrinces si impegna a investire, al closing, 200 milioni, destinati a iniziative di sviluppo, innovazione logistica e rinnovamento del brand. 

Il piano di investimenti prevede, tra l’altro, la modernizzazione progressiva dei punti vendita, il rilancio del marchio GS in Italia con un rinnovato posizionamento valoriale e commerciale, l’integrazione operativa con la piattaforma logistica di NewPrinces – che include oltre 600 mezzi refrigerati per la distribuzione di prodotti freschi – e il rafforzamento dei canali home delivery e HoReCa. 

A seguito del completamento dell’acquisizione di Carrefour Italia, il fatturato consolidato combined di NewPrinces Group raggiungerà circa 6,9 miliardi di euro, confermando la sua posizione tra i principali operatori europei nel settore food & retail integrato.  

Il management di NewPrinces prevede che la società supererà i 7 miliardi di euro di fatturato entro la fine del 2026, incrementando la propria flessibilità finanziaria e rafforzando il proprio profilo di crescita.