CARACAS - Il presidente venezuelano Nicolás Maduro ha dichiarato di essere pronto ad incontrare il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. “Certo”, ha detto Maduro al canale televisivo Russia24 quando gli è stato chiesto se fosse pronto per colloqui diretti con Trump per porre fine alla “guerra economica” con gli Stati Uniti.
Il presidente Maduro aveva esaltato l’ampia partecipazione del popolo venezuelano alla campagna ‘No Más Trump’, avviata il 10 agosto dopo l’annuncio di nuove stringenti sanzioni unilaterali contro il Venezuela che ha permesso la raccolta di 13.287.742 firme che saranno consegnate all’Onu.
I registri con le firme, scrive l’agenzia di stampa Avn, sono state consegnate al vicepresidente Delcy Rodríguez al termine di una marcia dei sostenitori del governo. Via Twitter, Maduro aveva manifestato compiacimento per il risultato: “Qui c’è un popolo davvero degno, che non rinuncerà mai al suo diritto di essere libero e che grida al mondo che il tempo dell’aggressione è giunto al termine; ora è il tempo della pace. Viva il Venezuela!”.
Intanto l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti umani, Michelle Bachelet ha affermato che “per l’Onu il presidente eletto del Venezuela è Nicolás Maduro, mentre Juan Guaidó è il titolare dell’Assemblea nazionale”.