KIEV - Il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, è in visita a una delle strutture energetiche della regione di Kherson, per discutere delle forniture di elettricità agli insediamenti della regione di Kherson, del ripristino nei territori tornati sotto il controllo ucraino e del recupero delle attrezzature danneggiate dai bombardamenti russi.
A scriverlo è lo stesso presidente sul suo profilo Telegram. "Riunione di coordinamento sulla situazione nella regione di Kherson - si legge - L'attuale situazione della sicurezza, il ripristino delle infrastrutture danneggiate della regione, lo sminamento dei territori de-occupati, il ripristino delle reti elettriche: teniamo sotto controllo tutte queste importanti questioni", ha aggiunto Zelensky.
Il leader ucraino si è poi collegato con i leader europei riuniti a Bruxelles mentre viaggiava a bordo di un treno. Ha ringraziato i Ventisette per il piano munizioni e per la fornitura dei primi Mig ma ha chiesto "aerei moderni e missili di lunga gittata". Nel suo video-collegamento con il vertice Ue in corso a Bruxelles ha citato cinque ritardi che prorogano la guerra: "I ritardi nella consegna dei missili a lungo raggio, degli aerei moderni, nell'adozione di un nuovo pacchetto di sanzioni, nel piano di pace formulato da Kiev e nel percorso di adesione all'Ue".
Il villaggio di Posad-Pokrovske, molte case e infrastrutture sociali sono state danneggiate a causa dell'aggressione su vasta scala della Russia - afferma Zelensky -. Attualmente qui è in corso il ripristino dell'elettricità e dell'approvvigionamento idrico, la clinica medica è in fase di ricostruzione e le persone stanno tornando". Il leader ucraino afferma poi di aver "parlato con i residenti locali dei problemi e delle esigenze attuali" e assicura che tutto verrà ricostruito: "Proprio come in ogni città e villaggio che ha sofferto a causa degli invasori".