ADELAIDE – Il governo del South Australia ha respinto la proposta di realizzare un parco eolico marino nel sud-est dello Stato a causa della ricaduta che potrebbe avere sul settore della pesca e sull'ambiente.
Il ministro statale della Pianificazione, Nick Champion, ha affermato che il no alla Kingston Offshore Windfarm è stato deciso anche perché parte dell’impianto si sarebbe trovato all'interno dei un Parco marino.
"A seguito di una valutazione approfondita, ho stabilito che il potenziale di danni reali all'acquacoltura e al settore della pesca locali sarebbe stato motivo di notevole preoccupazione, e di conseguenza non ho potuto supportare la proposta. Il nostro governo continuerà a lavorare con i proponenti del progetto per carcare di trovare luoghi idonei per lo sviluppo di parchi eolici nello Stato, inclusa l'area di Kingston", ha dichiarato il ministro.
La società britannica Australis Energy aveva proposto per la prima volta tre anni fa lo sviluppo di un gigantesco parco eolico a 240 chilometri a sud-est di Adelaide. Nel 2022 ad Australis si era unita in partenariato la società tedesca Skyborn Renewables. La proposta originale prevedeva la costruzione di 75 turbine eoliche a una distanza fino a 6,5 chilometri dalla costa. Circa un terzo delle turbine sarebbe stato ubicato in acque statali e il resto in acque territoriali australiane. Il costo totale previsto del progetto sarebbe stato di circa 1,8 miliardi di dollari.
La scorsa settimana il governo statale ha annunciato la sua contrarietà a un’altra proposta relativa a un parco eolico offshore, che sarebbe dovuto sorgere nelle acque al largo di Port MacDonnell, vicino al confine con il Victoria.
L'amministratore delegato di Skyborn Renewables Australia, Mirjam Tome, ha detto di sperare che il governo federale possa avviare nell’arco dei prossimi due o tre anni un altro giro di consultazioni sulla realizzazione di parchi eolici marini in South Australia: "L'area di Kingston è molto attraente in termini di velocità del vento, nonché di vicinanza ai porti. Spero quindi che potremo ricevere l’autorizzazione ad agire in questa zona".
Finora, il ministro federale dell'Energia Chris Bowen sta prendendo in considerazione sei possibili località previste per la realizzazione di parchi eolici marini, nessuna delle quali si trova al largo di Kingston.
Skyborn Renewables, comunque, per il momento non intende rinunciare al progetto. "Continueremo a lavorare con il governo statale e federale per illustrare quanto sia attraente quest'area per i sostenitori dell'energia eolica offshore ", ha ribadito Mirjam Tome.