Sono passati sei anni dall’uscita del suo ultimo album di inediti, “Oro nero”, ora Giorgia è pronta a tornare. Dal 4 novembre sarà disponibile il singolo “Normale”, brano che anticipa il nuovo album di inediti di prossima uscita. L’annuncio arriva direttamente dai social ufficiali dell’artista, grazie a una serie di clip, girate da Rocco Papaleo, in cui Giorgia, camminando per le strade di Roma, chiede alla gente comune una loro personale definizione di cos’è “normale”. Le clip sono una piccola anticipazione di un cortometraggio, sempre girato da Papaleo, in cui al centro ci sarà il concetto di “normale” e tutte le sue diverse sfumature. Giorgia Todrani, nota semplicemente come Giorgia, è una delle cantanti contemporanee più note e apprezzate in Italia. 

Fra l’altro, narra la leggenda che il nome le derivi dalla canzone di Ray Charles “Georgia on my mind”, brano prediletto dal genitore musicista, che oltretutto si divertiva a far credere alla piccola che la Georgia della canzone fosse proprio lei. Ad ogni buon conto, crescendo in un ambiente simile, era inevitabile che sviluppasse una grande passione per la musica nera americana e alle voci uniche e inimitabili che ha saputo esprimere. La cantante romana si è insomma nutrita di ascoti di ugole d’oro che corrispondono ai nomi di mostri sacri quali Aretha Franklin e Billie Holiday, fino ad arrivare alla più moderna Whitney Houston. Una delle artiste preferite di Giorgia, con cui ha collaborato nel brano “I Will Pray (Pregherò)” è Alicia Keys: “L’ho anche incontrata quand’è venuta in concerto a Torino ed è stata di una gentilezza unica. Posso tranquillamente affermare che con questa collaborazione ho segnato una tappa importantissima nel mio percorso professionale”.

A 16 anni, la cantante in erba riesce a esibirsi in numerose serate “formative” nei vari club romani che propongono musica dal vivo. Fra show e gli studi, Giorgia riesce a collezionare un bel numero di esperienze importanti, fino a partecipare come corista nientemeno che alle tournèe di Mike Francis e Zucchero. Nel 1994 incide il suo primo album omonimo, dal quale venne poi estrapolato il brano da presentare a Sanremo una volta passate le selezioni nella sezione Giovani: si tratta di quel “E poi” con cui si classifica settima e che è diventato un suo cavallo di battaglia. Nel 1995 torna al Festival di Sanremo con un brano scritto a quattro mani con Eros Ramazzotti, “Come saprei”. La canzone piace e Giorgia si ritrova, quasi senza rendersene conto, con la statuetta da vincitrice in mano. A questo punto, quasi non sa più cosa chiedere da se stessa e dalla carriera. Ma Giorgia è un animale musicale insaziabile, pronta a ogni avventura fra le sette note e quell’anno esce il secondo album “Come Thelma & Louise.

Il 1996 vede Giorgia nuovamente calcare il palcoscenico della manifestazione canora più celebre d’Italia, Sanremo, con la canzone “Strano il mio destino”. Il pezzo è coraggiosamente scritto da lei stessa, ma l’ardire viene premiato perchè, pur non vincendo, piazza comunque in posizione altissima, ben terza, segno che il pubblico continua ad amarla e a stimarla. Nel settembre del 1997, ecco l’album prodotto da Pino Daniele, “Mangio troppa cioccolata” che in pochissimo tempo balza al primo posto della classifica italiana. Nel 1999 esce invece “Girasole”, un disco in cui è anche autrice e produttrice, anch’esso un grandioso successo. Nel 2001 la cantante romana partecipa al Festival di Sanremo con la canzone “Di sole e d’azzurro”, piazzandosi al secondo posto dietro a Elisa. Nel frattempo esce anche il nuovo disco “Senza ali”. I suoi lavori successivi sono “Ladra di vento” (2003) e “Stonata” (2007).

Nel febbraio del 2010 dà alla luce Samuel, avuto dalla relazione con il ballerino Emanuel Lo, di otto anni più giovane. In seguito pubblica un nuovo disco, che esce nel settembre 2011, dal titolo “Dietro le apparenze”. I dischi successivi escono a qualche anno di distanza uno dall’altro e sono “Senza paura” (2013) e il già citato “Oronero” (2016). “Fama e successo sono momentanei, quasi irreali. Possono condizionare lo stile di vita. Alcune amiche si rifiutano di accompagnarmi in centro perché siamo costrette a fermarci ogni due minuti... Però è molto gratificante scoprire che ci sono persone che conoscono e apprezzano il tuo lavoro. Una volta Pino Daniele mi ha detto: devi distinguere tra popolarità e notorietà. La prima è quando riconoscono la tua faccia. La notorietà, invece, è quando sono le tue opere a diventare famose”.

Giorgia è stata nominata nel 1999 ambasciatrice dell’Unicef e dal 2005 è madrina dell’associazione Tartallegra. Ambientalista, ha lanciato una linea di abbigliamento ecosostenibile, “Earthache”. Il suo album “Spirito libero-Viaggi di Voce 1992-2008”, per ridurre l’uso della plastica, è stato commercializzato senza il blister protettivo in plastica, come anche una parte delle copie di “Dietro le apparenze”. Ha inoltre fondato un centro d’accoglienza per gatti a Roma. Nel 2003 è stata testimonial della campagna “No excuse” contro lo sfruttamento del lavoro minorile, lanciata dalla televisione MTV. Nel 2005 ha organizzato presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma il concerto evento “Insolite note” il cui ricavato è stato utilizzato per finanziare la costruzione di un asilo in Africa, grazie alla fondazione Tartallegra. Il 21 aprile 2009, ha partecipato insieme a numerosi altri artisti alla canzone “Domani 21/04/2009”, cover di un brano di Mauro Pagani, realizzata a scopo benefico a seguito del sisma avvenuto in Abruzzo.

Il 21 giugno ha partecipato, in veste di madrina, al concerto Amiche per l’Abruzzo che ha riunito sul palco dello Stadio Giuseppe Meazza 46 cantanti italiane tra le quali Laura Pausini (organizzatrice dell’evento), Elisa, Gianna Nannini e Fiorella Mannoia. Insieme ad altri 13 artisti ha partecipato a Italia Loves Emilia, un concerto d’iniziativa benefica dopo il terremoto avvenuto nell’area, il 22 settembre 2012 presso l’Aeroporto di Reggio Emilia, comunemente chiamato Campovolo, vendendo 150.831 biglietti. Il 24 settembre 2013 Sony Music pubblica la compilation Pink Is Good a cui Giorgia partecipa con “Vivi davvero”, il cui ricavato è stato devoluto alla Fondazione Umberto Veronesi per finanziare la lotta contro il tumore al seno.

L’11 giugno scorso si è esibita nel corso del concerto benefico contro la violenza sulle donne Una. Nessuna. Centomila tenutosi a Campovolo a Reggio Emilia, assieme a Elisa, Laura Pausini, Emma, Alessandra Amoroso, Fiorella Mannoia e Gianna Nannini. “Bisogna parlarsi, capirsi, altrimenti si entra in un tunnel che porta a un evento violento dopo l’altro”.