Si sta concludendo, mentre andiamo in stampa, una grande celebrazione di tutto ciò che è Italia e italiano a Sydney. La Norton Street Italian Festa ha trasformato, anche in questa edizione del 2024, il cuore di Leichhardt in una vivace celebrazione della cultura, della gastronomia, della musica e delle tradizioni italiane.

L’evento, che ha attirato centinaia di migliaia di visitatori, si è confermato uno degli appuntamenti più attesi della comunità italo-australiana e, in generale, da tutti coloro che amano immergersi nelle atmosfere italiane, offrendo una giornata ricca di attività per tutte le età.

Fin dal mattino, la storica Norton Street si è animata con bancarelle colorate, musica dal vivo, e una varietà di eventi culturali. Tra i momenti più apprezzati dal pubblico che si è affollato davanti al palco principale, sponsorizzato dal Co.As.It. di Sydney, la musica della De Bellis Band, che ha accompagnato molti artisti, tra cui Ileana Pipitone, Liz Testa e Claudio Sandrelli, tutti impegnati nel far rivivere, con allegria e ritmo, la ricca tradizione musicale italiana.

In leggero anticipo rispetto al programma, molto interessante e ricca di spunti la parte dedicata ai discorsi delle autorità, presentati dall’MC della giornata, il CEO del Co.As.It. di Sydney, Thomas Camporeale, che si è alternato, e molto spesso si è affiancato, sul palco principale, con Dani Torresan. Dopo i saluti rituali del CEO Camporeale, a prendere la parola è stato il primo ministro Anthony Albanese, che non fa mai mancare la sua presenza a questa importante festa alla quale, come è stato ricordato più volte nel corso dei discorsi ufficiali, partecipava prima di essere nominato a The Lodge e continua a partecipare oggi, che è in carica come primo ministro.

Albanese, appena tornato dal vertice dei capi di governo del Commonwealth che si è tenuto alle isole Samoa, ha espresso gratitudine agli organizzatori e salutato gli importanti rappresentanti istituzionali presenti sul palco, tra cui l’ambasciatore d’Italia a Canberra, Paolo Crudele e il senatore eletto nella ripartizione AAOA che comprende anche l’Australia, Francesco Giacobbe.

Il primo ministro ha sottolineato il suo legame personale con la comunità italiana a Sydney, in particolare proprio nei quartieri di Leichhardt e Haberfield, lodando il contributo economico, sociale e culturale degli italo-australiani, e ha espresso parole di elogio anche per l’impegno di un’organizzazione come il Co.As.It, che, ha detto Albanese “offre sostegno non soltanto ai più piccoli membri della comunità, come i bambini che abbiamo appena visto sul palco cantare gli inni nazionali, ma anche ai nostri anziani che, con il passare degli anni, necessitano di cure e attenzioni”.

Il valore del multiculturalismo è stato ampiamente evidenziato, nel sintetico ma efficace discorso del primo ministro Albanese, poiché “è essenziale celebrarlo e non darlo mai per scontato. In un mondo segnato da divisioni – ha detto sul palco il primo ministro –, l’Australia rappresenta un microcosmo di armonia tra persone di origini diverse, di religioni diverse, di genere e orientamento sessuale diverso che convivono, trovando forza nella diversità che caratterizza questa comunità e l’intera Australia. L’Australia moderna riconosce non solo di condividere un legame profondo con la cultura più antica del mondo, quella della popolazione indigena, presente da oltre 65.000 anni su questa terra, ma anche l’importante contributo degli emigrati, che hanno creato posti di lavoro e costruito importanti attività economiche, contribuendo al benessere di questo Paese”.

Il primo ministro Anthony Albanese alla Norton Street Italian Festa

La giornata è poi proseguita tutto il pomeriggio, con un costante aumento di persone che si sono riversate lungo Norton Street. Immancabile, in un luogo appositamente allestito, lo spazio per le bontà culinarie italiane, dove, in compagnia della poliedrica artista italo-australiana Silvia Colloca, chef, produttori di formaggi e di salumi locali, hanno intrattenuto il pubblico preparando, dal vivo, piatti tipici e specialità di qualità, rappresentando anche momenti iconici dello stare insieme italiano, come quelli della colazione e dell’aperitivo.

Uno sforzo collettivo, quello messo in piedi dagli organizzatori della Norton Street Italian Festa che, grazie al generoso supporto di sponsor come Inner West Council, Co.As.It. e Multicultural NSW, oltre a The Royal Leichhardt, Marketplace Leichhardt e Viva Leichhardt, solo per citare i principali, anche questa volta ha consentito alle centinaia di migliaia di persone arrivate nella Little Italy di Sydney di godersi una giornata all’aperto, come in una classica festa tutta italiana.

Come anticipato nelle precedenti edizioni, non sono mancate le auto, uno dei simboli del Made in Italy, una tradizione, quella del settore automobilistico, che nel corso dei decenni ha prodotto veicoli che hanno fatto la storia. Nello spazio dedicato alle auto, nel Pioneers Memorial Park che affaccia su Norton street, una meravigliosa esposizione di tante inconfondibili Fiat500, di modelli storici di Alfa Romeo, di altre Fiat e di moto storiche.

Maggiori approfondimenti, gli altri discorsi delle autorità, e tante altre foto nell’edizione de La Fiamma di giovedì 31 ottobre.