Il premier Chris Minns ha annunciato ieri sera quella da lui definita come “un’opportunità unica per una generazione", spiegando che il governo sta discutendo con l’Australian Turf Club le opzioni per la rilocalizzazione dell’ippodromo al cui posto sorgeranno 25mila nuovi alloggi.

Il progetto, che includerà anche una nuova scuola, parchi e divertimenti, viene pubblicizzato come una nuova "mini-città".

Minns ha affermato che il progetto allenterebbe la pressione sulla situazione alloggi in un momento in cui sia l’accessibilità economica che la disponibilità sono ai livelli più bassi degli ultimi decenni.

“Siamo di fronte ai tassi più bassi di alloggi vacanti e ad un rallentamento delle autorizzazioni edilizie e delle attività di costruzione”.

“Questa è l’emergenza più grave che la popolazione del New South Wales si trova ad affrontare, assieme alle rate del mutuo o dell’affitto che rappresentano la spesa maggiore per la gran parte delle famiglie.”

“Il governo del NSW è impegnato a costruire più alloggi nei posti giusti, dove le persone vogliono vivere, per migliorare l’accessibilità economica, ridurre i costi degli edifici e delle infrastrutture e creare comunità fiorenti. ”

Diversi siti in tutta Sydney sono allo studio per la costruzione del nuovo ippodromo.

Il piano del governo statale è stato accolto favorevolmente dal gruppo imprenditoriale Business Western Sydney.

“Un’ulteriore stazione della linea metropolitana a Rosehill spinge finalmente a ovest Metro West e inizia a colmare l’enorme divario di 7 km di stazioni nel percorso”, ha affermato il direttore esecutivo David Borger.

“Una nuova stazione della metropolitana a Rosehill offre l’opportunità di trasformare una parte del Greater Parramatta che da tempo necessitava di attenzione. Si potranno realizzare 25mila nuovi appartamenti e creare una mini-città con ottimi collegamenti con Parramatta e con il CBD di Sydney”.