SYDNEY - Nelle ultime 24 ore, i Servizi di Emergenza (SES) dello Stato hanno risposto a 892 richieste di soccorso, tra cui 130 salvataggi da inondazione nella zona di Taree, circa 300 chilometri a nord di Sydney. Secondo il Sydney Morning Herald, oltre 50 persone risultano ancora isolate e 16mila attendono assistenza, mentre le squadre di emergenza lottano contro il tempo per raggiungere i residenti senza via di fuga.
Holly Pilotto, bloccata sul balcone da ieri sera, in una video chiamata ha raccontato questa mattina a Nine’s Today di trovarsi in “una situazione davvero pericolosa”. “Vogliamo davvero che arrivino presto i soccorsi ora che è giorno”.
Il ministro statale per i Servizi di emergenza Jihad Dib ha confermato il supporto delle Forze Armate Australiane nelle operazioni di salvataggio a Taree, Wingham e Glenthorne. Il SES ha dichiarato che lo straripamento del Manning River ha causato la “massima alluvione mai registrata a Taree”, superando il precedente record del 1929.
I residenti sono esortati a cercare rifugi in zone sopraelevate, ma molti sono già bloccati nelle proprie abitazioni. Le condizioni meteorologiche restano critiche: si prevedono nelle prossime 24 ore piogge intense e persistenti con precipitazioni fino a 200 mm, con inondazioni improvvise e pericolose.
Durante una conferenza stampa, Dib ha esortato i residenti a seguire scrupolosamente le indicazioni delle autorità: “Stiamo facendo tutto il possibile per raggiungervi. La priorità è mettervi in salvo. Abbiate pazienza”.
Il Bureau of Meteorology ha segnalato precipitazioni straordinarie: 248 mm a Moparrabah e 254 mm a Mount Seaview. Gli acquazzoni stanno causando alluvioni lampo nelle regioni della Mid North Coast, Hunter settentrionale e Northern Tablelands, con allerta massima per le aree costiere.
Alle 6 del mattino di oggi, il SES ha emesso ordini di evacuazione per nove zone, tra cui Redbank. Tuttavia, per alcune aree come la Wingham Peninsula e Dumaresq Island è ormai troppo tardi per evacuare, con il livello del Manning River che ha superato i 14,60 metri, oltre i livelli raggiunti nell’alluvione del 2021.
