SYDNEY - Un emendamento alla Health Services Bill verrà presentato oggi per vietare le future partnership pubblico-private negli ospedali che effettuano trattamenti in emergenza, schermandoli da forme di privatizzazione. Il ministro statale della Sanità, Ryan Park, ha dichiarato che la modifica manterrà gli ospedali pubblici nelle mani dello Stato.
“Il modello del Northern Beaches Hospital non è quello che vogliamo per il nostro sistema sanitario nel NSW - ha affermato Park -. Non possiamo consentire che si ripeta."
Lo scorso 14 settembre, Joe, affetto da ipovolemia, aveva dovuto attendere oltre due ore e mezza per un posto letto. Sua madre, Elouise, aveva ripetutamente chiesto la somministrazione di liquidi per via endovenosa, ma le sue richieste erano state ignorate. Joe era stato poi trasferito al Sydney Children’s Hospital di Randwick, dove è deceduto.
Il premier Chris Minns ha dichiarato che la nuova legge eviterà che altre famiglie vivano la stessa tragedia. “L’assistenza sanitaria non deve essere orientata al profitto, ma alla salvaguardia della vita. Il sistema sanitario deve garantire cure eccellenti e sicurezza per tutti. Chiaramente, questo non è accaduto per Joe”.
I genitori di Joe, Elouise e Danny Massa, presenti alla conferenza stampa, hanno accolto con favore la proposta di legge. “Oggi è un giorno importante per tutti i cittadini del NSW - ha detto Elouise -. Abbiamo bisogno di un sistema sanitario che metta le persone al primo posto”.
Park presenterà in giornata la legge al Parlamento statale, emendamenti che necessiteranno di un ampio sostegno per essere approvati. Nel frattempo, sono in corso un’inchiesta parlamentare sulla qualità delle cure e un’indagine della polizia sul decesso di Joe.